La raccolta firme durerà solo fino al 30 novembre

All’interno dell’iniziativa nazionale del FAI denominata “I Luoghi del Cuore”, che consiste nel raccogliere quante più firme possibili per la salvaguardia delle eccellenze paesaggistiche e architettoniche che numerosi Comuni possiedono, si è costituito il Comitato Suasa con la funzione di coordinare e promuovere la raccolta di firme per sostenere il Parco Archeologico Regionale della Città Romana di Suasa.



Un progetto voluto fortemente dal Fai di Senigallia (in particolare dalla prof.ssa Eleonora Sabatini) per valorizzare, tutelare e recuperare al meglio una zona ben precisa, ricca di carisma, storia e molto altro. Un progetto a cui il Comune di Corinaldo ha voluto fortemente aderire collaborando con i vari enti coinvolti: il Comune di Senigallia, il Comune di Castelleone di Suasa, il Consorzio Città Romana di Suasa, la Soprintendenza per i Beni Archeologici delle Marche e il Dipartimento di Storia, Cultura e Civiltà dell’Università di Bologna ma anche tante altre realtà sia del mondo scolastico che associativo.
Un patrimonio artistico–culturale, quello in oggetto, inestimabile e che grazie a un simile progetto può essere ulteriormente tutelato e valorizzato. L’obiettivo è quindi quello di coinvolgere tutta la cittadinanza a partecipare attraverso una semplice firma.

Come farlo è semplice: il censimento e quindi la raccolta firme riguarda Il “Parco Archeologico Regione della Città Romana di Suasa”, situato in prossimità di Castelleone, il concorso sarà valido fino al prossimo 30 novembre. Il traguardo consiste nel raggiungere 1500 firme per quella data, in cui di fatto verrà chiuso il censimento.

Al riguardo, di seguito riportiamo le modalità tramite cui si può avere accesso alla petizione.
1) Accedere direttamente al sito www.iluoghidelcuore.it  (link diretto alla scheda //iluoghidelcuore.it/luoghi/15622 ;
2) Utilizzare l’App. “I Luoghi del Cuore”;
3) Compilazione della cartolina distribuita alle filiali del Gruppo Intesa Sanpaolo, i Beni del FAI aperti al pubblico, le delegazioni del FAI distribuite su tutto il territorio;
4) Compilazione di moduli di raccolta firme scaricabili direttamente www.iluoghidelcuore.it. 
Successivamente, il FAI si farà carico di inviare direttamente ai sindaci territorialmente competenti la notizia dell’avvenuta segnalazione, indipendentemente dai voti ricevuti dai singoli luoghi, affinché conoscano il vivo interesse dei cittadini nei confronti dei beni sul loro territorio.
Il FAI interverrà a favore dei primi tre luoghi maggiormente votati, in base alla classifica ufficiale pubblicata direttamente sul proprio sito.

Un progetto importante e realizzato meticolosamente, sulla cui validità l’assessore alla Cultura Giorgia Fabri crede fermamente. “Che la cultura – afferma al riguardo – sia un bene collettivo è un dato di fatto. Ricondurre i beni culturali ad una sfera pubblica non significa affidarli esclusivamente alla sfera politica ma anche alle cure e al controllo di una comunità intera. E’ quanto il FAI ha voluto portare a termine, lanciando recentemente, in collaborazione con numerose altre forze politiche, universitarie, scolastiche e associative, l’iniziativa “I Luoghi del Cuore” a vantaggio di Suasa. Personalmente, sono orgogliosa che Corinaldo faccia parte di una simile “operazione culturale” 

dal Comune di Corinaldo