Anche quest’anno si rinnova la tradizione del jazz ad Arcevia, e lo fa in modo radicale, per essere presente nel panorama delle manifestazioni italiane con un’offerta ancora più moderna e all’altezza delle aspettative. “Arcevia Jazz Feast”, questo è il nome della manifestazione patrocinata dal comune di Arcevia, che ha investito risorse economiche ed umane per promuovere ed aiutare la nuova associazione organizzatrice.
Oltre all’organizzazione sono nuovi gli insegnanti e la didattica, nuove le offerte, l’impostazione e l’entusiasmo che stanno rendendo questa edizione dei seminari un’edizione record per numero di iscrizioni, superate le 80 presenze, e gli avvenimenti connessi.

Dal 27 luglio al 4 agosto lezioni per tutti gli strumenti, un po’di teoria e tanta musica d’insieme con Massimo Morganti, Samuele Garofoli, Emilio Marinelli, Roberto Zechini, Gabriele Pesaresi, Simone La Maida, Stefano Paolini, Paola Paolucci, e poi masterclass con 4 artisti internazionali come John Taylor, Diana Torto, Dave Kikoski e Gary Novak, gli ultimi due in collaborazione con Corinaldo Jazz.
L’offerta didattica è inoltre arricchita dal seminario Gospel del Reverend Lee Brown e da un corso sperimentale per bambini su musiche di Duke Ellington tenuto da Lucia Galli.
Non mancano gli eventi e i concerti serali: si comincia il 30 luglio con il Gospel del Reverend Lee Brown e poi il 31 una jam session presso il ristorante “I Cappuccini”, il primo agosto il concerto dei docenti e il 2 il momento più atteso: John Taylor e Diana Torto, uno dei più apprezzati pianisti al mondo con la voce meravigliosa della nuova star del jazz europeo. Chiuderanno Arcevia Jazz Feast il saggio dei bambini il 3 agosto alle ore 18.30 e il concerto degli allievi la sera del 4 con consegna dei diplomi e borse di studio. Per informazioni ulteriori visitare il bel sito della manifestazione: www.arceviajazzfeast.it