L’associazione “Il Paese dei Mestieri” nell’annuale assemblea dei soci ha fatto un bilancio dell’attività, progettato iniziative future e ha proceduto all’elezione del presidente. In tale carica è stata confermata la presidente uscente Elena Morbidelli.



L’associazione negli ultimi mesi si è distinta per un particolare attivismo: sono state effettuate numerose uscite tra le quali la Festa della Trebbiatura di Castellaro, la Festa del Toro di Ponte Rio, a Scapezzano in occasione della festa Castellana, al Mercato Antico a Orciano e tante altre.
 
L’associazione “Il Paese dei Mestieri” ha inoltre effettuato un interessante laboratorio intitolato “Intrecci possibili” realizzato in collaborazione con la Casa della Gioventù di Senigallia nel quale gli ospiti della Casa Protetta di Corinaldo e le loro educatrici hanno insegnato agli artigiani le tecniche della lavorazione del midollino.

Ormai da tre anni ogni sabato pomeriggio i membri dell’associazione realizzano i laboratori dei piccoli artigiani, insieme ai bambini. I laboratori sono gratuiti: gli artigiani insegnano la loro opera a titolo di volontariato, motivati dalla volontà di fare qualcosa di positivo per il proprio paese e dall’esigenza di trasmettere un sapere pratico alle nuove generazioni.
 
L’associazione inoltre ha deliberato di promuovere un percorso di gestione associata dei servizi turistici e di promozione del territorio comunale, avviando un dialogo con le principali associazioni comunali che si occupano appunto di promozione del turismo e di valorizzare le peculiarità enogastronomiche.

Si tratta di un percorso articolato la cui realizzazione non dipenderà solo dalla nostra associazione, ma dalla convergenza di più volontà. Ma alla luce della fusione e della presenza ormai operativa del nuovo Comune di Trecastelli è anacronistico lavorare con le stesse modalità di prima, ogni associazione per proprio conto, ma è quanto mai proficuo unire le forze per sfruttare le potenzialità di un territorio più ampio e articolato, proponendo quei cambiamenti organizzativi anche nel settore della promozione del territorio e nelle politiche turistiche che appaiono sempre più necessari, cambiamenti che non possono essere calati dall’alto, ma frutto di un percorso condiviso tra associazioni, istituzioni, cittadini, altrimenti anche la stessa idea di fusione rischierebbe di rimanere solo sulla carta.

da Associazione “Il Paese dei Mestieri”