Corinaldo: riparte la scuola. Tutte le informazioni utili
Il rientro sui banchi di scuola è oramai alle porte. Lunedì 15 settembre la Scuola Materna, la Scuola Elementare e la Scuola Media di Corinaldo riaccoglieranno i propri studenti per l’anno scolastico 2014/15. A tale riguardo, di seguito riportiamo alcune indicazioni per le famiglie degli alunni che frequentano i plessi citati.
Mensa scolastica.
Per usufruire del servizio di mensa scolastica è necessario compilare un modulo da far pervenire all’Ufficio Relazioni con il Pubblico del Comune (URP: via del Corso, 4) tramite fax (071/7978042) o via e–mail (comune.corinaldo@provincia.ancona.it), con allegato un documento di identità. Le quote da versare per la Mensa, per il periodo settembre/dicembre 2014 sono le seguenti (invariate rispetto allo scorso anno):
7,50 € la quota fissa mensile più 1,60 per ogni pasto. Il pagamento dovrà essere effettuato, una volta ricevuto il bollettino, alla Tesoreria Comunale – Banca delle Marche di Corinaldo o agli uffici postali. Per le famiglie corinaldesi, inoltre, sono previste le seguenti agevolazioni: 1) le famiglie monoreddito, che negli anni 2013 e 2014 abbiano subito il licenziamento senza colpa e si trovino ancora in condizione di disoccupazione alla data di presentazione alla domanda di iscrizione per il servizio di mensa scolastica, possono usufruire di un’ esenzione totale da ogni forma di contribuzione relativa al servizio (di nuova istituzione); 2) i nuclei familiari con figli a carico, che usufruiscono contemporaneamente del servizio, possono avvalersi di una riduzione del 50% della tariffa (riduzione praticata a partire dalla quota per il secondo figlio e successivi); 3) l’ esonero dal pagamento o la riduzione delle rette, determinati in base alle condizioni economiche della famiglia richiedente, sono stabiliti come segue (ricordiamo che le cifre corrispondono all’Indicatore Isee dei redditi dell’anno 2013 mentre le percentuali riguardano il costo del servizio): fino a 6mila euro è gratuito; da 6mila a 9mila euro corrisponde al 30%; da 9mila a 12mila euro al 70%; oltre i 12mila euro al 100%. Per ulteriori chiarimenti basta rivolgersi all’URP (sig. Mauro Cervasi, tel 071/67782 o 209). Un altro aspetto molto importante inerente alle scuole riguarda il servizio di Trasporto scolastico.
Per l’ammissione a tale servizio per l’anno scolastico 2014/15, è necessario compilare un modulo (reperibile sia all’URP sia all’interno degli istituti scolastici, quando inizieranno le lezioni per il nuovo anno e verranno consegnati ad ogni singolo alunno). E’necessario consegnare il citato modulo al Comune entro venerdì 3 ottobre, utilizzando le stesse modalità per inviare il modulo precedente che riguarda la fruibilità alla mensa. Con la sottoscrizione della domanda di ammissione al servizio, i genitori degli alunni si impegnano ad essere presenti alla fermata dello scuolabus per aspettare il proprio figlio. In caso di impossibilità, sarà loro compito delegare un altro familiare. Se non fosse presente nessuno, si avvisa fin d’ora che l’alunno rimarrà sullo scuolabus e, al termine del percorso, sarà accompagnato dallo stesso autista al Comando di Polizia Locale dove saranno ad attenderlo i genitori, che saranno tenuti a fornire una opportuna motivazione sulla propria assenza. La tariffa del servizio, relativa al periodo settembre/dicembre 2014, è rimasta invariata rispetto allo scorso anno: 26.50 euro per un figlio; 35 euro per due figli; nessuna quota per i figli successivi al secondo.
Inoltre sono previste le seguenti agevolazioni: 1) riduzione del 40% per la fruizione del servizio per sola andata o per solo ritorno; 2) le famiglie monoreddito che negli anni 2013 e 2014 abbiano subìto il licenziamento senza colpa e si trovino ancora in condizione di disoccupazione alla data di presentazione della domanda di iscrizione per il servizio di trasporto scolastico possono avvalersi dell’esenzione totale da qualunque forma di contribuzione relativa al servizio medesimo (di nuova istituzione); 3) l’esonero dal pagamento o la riduzione delle rette, determinati in base alle condizioni economiche della famiglia richiedente (residente a Corinaldo), sono stabiliti come segue (ricordiamo che le cifre corrispondono all’indicatore Isee mentre le percentuali riguardano il costo del servizio): fino a 6mila euro è gratuito; da 6mila a 9mila euro corrisponde al 30%; da 9mila a 12 mila al 70%; oltre 12mila al 100%.
dal Comune di Corinaldo
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