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Corinaldo ha festeggiato il decennale dell’Araba Fenice

decennale Araba Fenice a CorinaldoUna due giorni di festa, colori, suoni, emozioni, giochi, spettacoli e quant’altro ha animato l’ultimo weekend corinaldese. Un modo ottimale per celebrare al meglio i dieci anni di vita della Compagnia Artistica “Araba Fenice” e, al contempo, decretare il passaggio di testimone dal mese di agosto a quello di settembre all’insegna del buonumore e del divertimento.



Così, sabato 30 e domenica 31 agosto il “paese più bello del mondo” si è vestito a festa per onorare nel migliore dei modi il decennale di attività della Compagnia. Il programma prevedeva, come incontro di esordio stabilito per sabato 30, il convegno “Dinamiche, valori e crescita artistica“: un momento di confronto importante, considerati il settore a cui ha fatto riferimento, vale a dire la sfera sociale, e le numerose personalità intervenute in merito.

Nel pomeriggio, hanno fatto seguito l’apertura dello stand gastronomico, situato in piazza del Terreno e, in contemporanea, l’inizio di “Gimagiocà“, giochi di una volta, insieme al Laboratorio per bambini “Angolo di Fenicetto“. Successivamente, a recitare il ruolo di protagonista è intervenuto il Mago Mirko; quindi sono scesi in piazza gli Allievi Tamburi e sbandieratori dell’Araba Fenice.

Dunque, divertimento, brio e allegria l’hanno fatta decisamente da padrone, in occasione della prima giornata di festa per il decennale. Che non si è certo esaurita in questo modo: anzi, il “piatto forte” della prima giornata di manifestazione è stato servito dopo cena. A partire dalle 21.30, piazza del Cassero ha ospitato lo spettacolo “Dieci anni dell’Araba“: un excursus sugli spettacoli portati sulle scene dal 2004 al 2013. A concludere degnamente una giornata certo elettrizzante, quindi, ci hanno pensato le note dei “Barbarian Pipe Band“: a partire dalle 23, hanno invaso piazza del Terreno di melodie antiche e coinvolgenti ma, al contempo, impregnate di arrangiamenti decisamente innovativi.

Intensa ed affascinante anche gli appuntamenti di domenica 31, dopo la santa Messa officiata nella chiesa di San Francesco con la benedizione dello Stendardo e dopo l’apertura dello stand gastronomico, il pomeriggio ha nuovamente proposto il lungo e divertente spazio dedicato proprio ai più piccoli, “Gimagiocà”.

Un crescendo di buonumore alimentato anche dalle esibizioni dei giullari Bricco e Bracco: coinvolgendo anche alcune persone del folto pubblico, durante una soleggiata domenica di fine agosto hanno indirizzato sui giusti binari la conclusione della manifestazione. Che, a partire dalle 18.30, dapprima ha proposto la Parata degli sbandieratori e dei tamburi del Gruppo storico di Offagna e dell’Araba Fenice; quindi, dalle 19, in piazza del Cassero è andata in scena una delizia per gli occhi: l’esibizione del gruppo storico di Offagna e degli Allievi e Sbandieratori dell’Araba Fenice. Lo spettacolo “Estel – La Nascita della Speranza” ha calato un il sipario sulla due giorni di festa. 

dal Comune di Corinaldo

Redazione Valmisa
Pubblicato Giovedì 4 settembre, 2014 
alle ore 11:23
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