Un evento culturale da non perdere, una mostra di altissima qualità di uno degli artisti artisti locali più interessanti. Sabato 2 agosto alle ore 18.30 presso il palazzo Cesarini – Romaldi, in piazza del Terreno verrà inaugurata la mostra personale di Eugenio Morganti, “Concettuale(mente), “scenografie di messa in opera di un teatro instabile”.



“Sarà una mostra di arte concettuale. Un genere – spiega l’artista Morganti – che ho abbracciato dopo un percorso di avvicinamento durato anni. Saranno 15 opere e due istallazioni. Alcuni lavori sono esposti per la prima volta ed altre opere sono pezzi a cui sono molto legato. L’arte è un hobby che curo da 35 anni, la prima mostra l’ho fatta proprio a Corinaldo ad appena 8 anni. Sono molto legato al mio paese di origine e con questa mostra in qualche modo voglio rendergli omaggio. Corinaldo e il suo territorio mi hanno dato molto e in questo modo cerco di restituire qualcosa. Da questa mostra infatti non mi aspetto nulla in particolare, senonché la voglia di dare allo spettatore un’emozione. L’emozione che ho provato nella realizzazione del lavoro e l’emozione che si prova nel vederlo“.
 
“La promozione e la coesione sociale di un territorio possono offrire non solo occasioni concrete per la diffusione della cultura – sottolinea l’assessore alla cultura, Giorgia Fabri – ma anche per la ricaduta economica, ad esempio in termini turistici. Da qui la ferma volontà di introdurre, nella programmazione estiva corinaldese, il filone delle “mostre d’arte”, con l’obiettivo di valorizzare principalmente artisti che sono espressione della nostra terra, fertile di ingegni in ogni settore produttivo e della vita associativa, a cominciare da quello artistico“.

“Anche le tematiche che vengono esplorate – continua Fabri – sono varie fino a toccare, come in questo caso, il contemporaneo. Infine queste mostre rappresentano anche il mezzo per riaprire e proporre alla pubblica fruizione, ambienti, palazzi, luoghi che solitamente sono chiusi ma che rappresentano elementi fondamentali del nostro immenso patrimonio di beni storico – artistici. Dal piano terra di palazzo Cesarini – Romaldi, per la mostra di Morganti, alla cripta dell’Addolorata e Suffragio per la mostra di Frate Sole (che prosegue fino a settembre), al teatro comunale presso cui troverà eccellente collocazione l’opera pittorica di Anna Grossi per i prossimi due mesi“.
 
A descrivere la mostra anche le parole di Antonella Ventura, critica d’arte e autrice di un testo critico sull’esposizione di Morganti. “Non è più certo se l’azione risponde alla reazione, ma diverse le possibilità: è il gioco delle parti. Di questo gioco è l’arte di Eugenio Morganti raffinato artista di linguaggi contaminati, dove la parola è la pittura, ma la pittura ascrive segni e idiomi, concetti liberati da anni costipati. Si vive se si è se stessi! Ma fino a quanto si è disposti a rinnegar appigli ed abitudini, piuttosto che navigare a vista verso l’ignoto? Morganti investe su questa domanda lo spazio più ampio dei suoi pensieri, li rende plastici, polifunzionali, a vizi e virtù“.

“Scompone e ricompone una parola – prosegue la critica – in forme e la forma è liberata. Olii e smalti virgulti, passionali materici ed essenziali si incontrano di fatto in astrusi “concetti” di rimando. “Concettuale(mente)” resta per Eugenio Morganti una via di fuga contro la sua stessa natura e proietta con le sue opere tutto ciò che vive e muore. A noi rimane solo da capire se è il pensiero o l’azione: il divenire“.
 
Nato in Lussemburgo, Morganti vive e lavora a Cingoli. Dopo la laurea all’Accademia delle Belle Arti di Urbino, Eugenio Morganti ha coltivato la passione per l’arte esponendo i propri lavori in diverse parti d’Italia, da Milano a Salo, da Arcevia a Senigallia e Ostra. Ed ora espone a Corinaldo, prima di dedicarsi a diversi progetti nazionali ed internazionali.
 
La mostra Concettuale(mente) è stata allestita all’interno di uno dei palazzi storici di Corinaldo, palazzo Cesarini – Romaldi. “Per le mie mostre cerco sempre dei luoghi particolari, non finiti. Ho chiesto appunto una location grezza che ho potuto “completare” io con le mie opere. La curiosità di vedere una mostra si unisce alla curiosità di riscoprire un palazzo così bello. Portare l’arte nei piccoli paesi è importa e ci tengo molto. Un ringraziamento va all’Amministrazione comunale, al sindaco Matteo Principi, all’assessore Giorgia Fabri e a tutti coloro che hanno creduto in questo progetto. Paolo Pirani e il suo staff e gli operai che fisicamente allestiscono la mostra. Un grazie poi al professor Ciceroni che presenterà la mostre e alle critica d’arte Antonella Ventura, autrice del testo critico della mostra“.
 
La mostra realizzata con il patrocinio del Comune di Corinaldo, della Provincia di Ancona e della Regione Marche verrà presentata dal professor Fabio Ciceroni e rimarrà visibile al pubblico fino al 17 agosto. Sarà visitabile tutti i giorni, dalle 21.30 alle 23.30, sabato e i festivi anche il pomeriggio dalle 18.30 alle 20.

dal Comune di Corinaldo