Folkstone a Ostra Vetere per ballare al ritmo delle cornamuse
Folklore e storia, musica ed enogastronomia: sono questi gli ingredienti principali della festa di Ostra Vetere, le cui dolci colline, insieme alle vicine spiagge di Senigallia, restano sempre un ottimo diversivo per chi vuole trascorrere un fine settimana all’insegna del relax.
Venerdì 25 luglio la band dei Folkstone farà ballare tutti, senza pagare alcun biglietto di entrata, con i loro coinvolgenti ritmi, le cornamuse, le bombarde e i flauti, mentre il giorno successivo i visitatori potranno curiosare tra i banchi della mostra mercato: due giornate all’insegna della buona cucina e degli spettacoli dal vivo, gustoso antipasto della sfilata domenicale delle attrezzature agricole d’epoca.
Domenica 27 luglio oltre centro macchine circoleranno a “passo d’uomo” per il centro del paese: mezzi con oltre cent’anni di vita, tirati a lucido per l’occasione e dall’irresistibile fascino vintage, che permetteranno a tutti di tornare indietro nel tempo.
Dalla chiesa di Santa Lucia a Palazzo Marulli, dal Chiostro di San Francesco fino all’Antiquarium del Museo-Pinacoteca, il paese conserva ancora intatte molte tracce del suo passato; spettacolare è la cerchia muraria che la cinge, sulla quale si aprono tre antiche porte di ingresso, con i suoi caratteristici “androni”, dei porticati addossati alle mura del versante che si affaccia sulla valle del Misa.
Arroccata su piccoli altopiani nel cuore delle colline marchigiane, Ostra Vetere deve la sua attuale denominazione a un regio decreto del 1882: in precedenza, infatti, si chiamava Montenovo e una leggenda narra che fosse stata fondata dai profughi dell’antica città romana di Ostra, scampati alla distruzione della città da parte dei Goti nel 409 d.C.
Info: 3408505381; pagina facebook
da Fuoriporta
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