Tantissime persone hanno partecipato sabato 5 luglio all’inaugurazione del nuovo centro di accoglienza turistica edificato in prossimità della Casa Natale di Santa Maria Goretti.



Presenti, oltre all’intera amministrazione Comunale, i sindaci e i rappresentanti dei Comuni del territorio, il comandante dei Carabinieri, Francesco Gagliardi, Monsignor Gerardo Rocconi, vescovo di Jesi, il parroco don Giuseppe Bartera, il Dott. Luciano Neri, funzionario della Provincia di Ancona, Francesco Subissati, responsabile commerciale dell’azienda che ha eseguito i lavori e il presidente del Credito Cooperativo di Corinaldo, Felice Saccinto oltre a centinaia di cittadini.

Una struttura fortemente voluta dall’amministrazione comunale che fin dall’inizio ha puntato a raggiungere due importanti risultati per Corinaldo e il suo territorio: il primo coincide con l’ampliamento dello spazio destinato ad ospitare i turisti, fondamentale in ottica futura.

“Si tratta di uno spazio che permetterà di accogliere oltre cento persone, in pratica l’equivalente di due pullman” assicura l’assessore ai Lavori Pubblici Vinicio Franceschetti. Che prosegue analizzando il secondo obiettivo della struttura: “La realizzazione di un simile gazebo, dotato pure di un ampio portico, servizi e altre peculiarità, permette ad una comunitàintera di tributare una volta di più un omaggio uno dei suoi simboli più amati, venerato in tutto il mondo: Santa Maria Goretti“.

L’edificio è una struttura in legno lamellare di oltre 200 metri quadrati per un utilizzo polifunzionale. La struttura ha un elevato standard di qualità tecnica: sicurezza sismica, grazie al sistema costruttivo Platform Frame, basso consumo energetico e una durabilità dei materiali utilizzati per la struttura in funzione alla classe di servizio. Studiata e ben integrata architettonicamente nell’ambiente agricolo di via della Pregiagna e dei luoghi gorettiani.

“All’appuntamento – puntualizza Franceschetti – oltre naturalmente a noi amministratori di casa, hanno presenziato pure i sindaci di praticamente tutti i Comuni del senigalliese; inoltre, sono intervenuti anche una delegazione dell’Unitalsi, alcuni esponenti della ditta Subissati e, infine, il vescovo di Jesi, mons. Gerardo Rocconi“.

È stato proprio il vescovo Rocconi ad officiare la santa messa e a tagliare il nastro inaugurativo. “È un’opera che determina un’importanza strategica – ha confermato Principi nel suo discorso – soprattutto per conferire maggior risalto a quei sani valori del tempo che fu, incarnati naturalmente dalla stessa Maria Goretti“.

Al taglio del nastro hanno partecipato tanti cittadini e fedeli, spinti dal desiderio di dedicare qualche ora alla religiosa memoria della piccola martire e di scoprire il nuovo realizzato.

dal Comune di Corinaldo