Arcevia ricorda l’eccidio di Monte San Angelo
L’attualità della Resistenza e della Guerra di Liberazione nell’Italia del terzo millennio per contrastare certe forme di revisionismo storico che pretendono di annullare le differenze tra le vittime ed i carnefici di quegli anni. Ad Arcevia le celebrazioni di quest’anno in ricordo dell’eccidio di Monte Sant’Angelo andranno oltre il pur importante evento locale, per alzare lo sguardo alle Marche ed a quello che ha significato per la nostra regione la Resistenza al nazifascismo.
Domenica 7 Maggio si terrà la celebrazione ufficiale del 62^ Anniversario dell’Eccidio di Monte San Angelo, il programma prevede; ore 9.00 Ricevimento in Municipio delle Autorità e Capi delegazione, ore 09.30 S. Messa per i Caduti Chiesa Collegiata S. Medardo, ore 10.15 Formazione corteo, ore 10.30 Saluto del Sindaco di Arcevia Silvio Purgatori, del Sindaco di Ribnica Alojz Marn e del Presidente dell’Anpi di Arcevia Angelo Verdini, oratore ufficiale sarà Luigi Minardi Presidente del Consiglio Regionale delle Marche. Alle 11.30 il momento solenne della deposizione delle Corone al Monumento.
“Il prossimo sette maggio ad Arcevia” ha commentato il Sindaco Silvio Purgatori “è il giorno del sacrificio e della libertà. Dal sangue versato il 4 maggio 1944 dai cittadini arceviesi è nata la nostra comunità, unita nel ricordo e nel ringraziamento ai martiri di Monte sant’Angelo. Di li a poco meno di un anno, Arcevia e con essa tutta l’Italia, avrebbe salutato con entusiasmo la fine di una lunga e dolorosa guerra dalla quale il Paese usciva dolorosamente provato. Grazie anche al sacrificio dei nostri martiri, uomini e donne figli di Arcevia, l’Italia imboccava la strada della democratica ricostruzione del tessuto sociale ed economico nel segno della pace e del rifiuto di ogni guerra.”
dal Comune di Arcevia
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