Si è svolto venerdì sera, 30 novembre, il Consiglio Comunale di Corinaldo dove l’Amministrazione ha affrontato il dibattito su sei punti all’ordine del giorno. Dopo le Comunicazioni del Sindaco e l’approvazione dei verbali delle sedute precedenti, il Civico Consesso ha affrontato l’esame e l’approvazione dell’assestamento di bilancio 2012.



Il punto all’ordine del giorno è stato introdotto dal sindaco Matteo Principi. “Pur con minori finanziamenti, siamo riusciti in questo difficile periodo a portare avanti tante iniziative e progetti mirati in particolar modo alla valorizzazione e promozione del nostro territorio. L’approvazione di questo assestamento di bilancio porta in sé tanti aspetti importanti, come la Stagione Teatrale che abbiamo allestito e che partirà a breve, un volano di sviluppo culturale del paese, ma anche i maggiori proventi derivanti dalle concessioni edilizie, segnale positivo per Corinaldo. C’è il nuovo progetto per l’ufficio Iat, per l’Epicentro e per le manifestazioni natalizie.“

E’ intervenuto anche il vicesindaco e assessore al bilancio, Rosanna Porfiri che, con puntualità e precisione, ha dettagliato la manovra. L’assestamento infatti prevede una variazione di bilancio pari a 46.432,81 euro, il fabbisogno da ricoprire è di 312.091,36 euro derivanti da minori entrate per 127.778,21 e maggiori spese per 184.313,15. Tale fabbisogno è stato coperto con maggiori entrate per 174.211,02 e con minori uscite per 137.880,34.
Nel dettaglio sotto la voce delle maggiori entrate spicca il capitolo dei proventi per le concessioni edilizie (45.000 euro) e per quanto riguarda le minori spese invece si evidenzia il rinvio al 2013 del contributo di 52.000 euro per la ristrutturazione della chiesa dell’Addolorata.

“Con orgoglio – ha sottolineato l’assessore Porfiri – vorrei sottolineare il dato relativo alle spese per le manifestazioni natalizie. Rispetto agli oltre 20.000 euro spesi dalla precedente amministrazione, siamo riusciti con poco più di 8.000 euro ad organizzare tutto, anche grazie ad un vero e proprio esercito di volontari che si è reso disponibile. E vi assicuro che il paese sarà splendente come tutti gli anni. Eventi come questo mi fanno sentire orgogliosa di amministrare questo paese.”
“Le tante concertazione e incontri con le associazioni ci richiedono grandi sforzi – ha concluso il primo cittadino – ma questa è la strada giusta, la strada della condivisione.”

Altro punto importante affrontato dal Consiglio Comunale è stata l’approvazione del protocollo di intesa programmatica con l’associazione Pro Loco di Corinaldo per la gestione Coordinata dell’Ufficio Iat. Tale intesa, approvata all’unanimità dal Consiglio Comunale, prevede una cogestione fra l’Amministrazione Comunale e l’associazione Pro Loco di Corinaldo dell’ufficio Iat, del punto vendita Corinaldo Tipica e della Civica Raccolta d’Arte “Claudio Ridolfi“.

“Con grande soddisfazione oggi portiamo in Consiglio Comunale questo protocollo di intesa – ha sottolineato il sindaco, Matteo Principi –. Il turismo è un aspetto fondamentale per l’Italia e per Corinaldo, una priorità per l’amministrazione. Fino ad oggi l’ufficio Iat ha funzionato con qualità e professionalità e su questa strada vogliamo continuare. Ecco dunque che gli uffici verranno ampliati e collegati fra loro per garantire una apertura costante e maggiore economicità. All’interno di tale struttura sarà presente un funzionario del Comune insieme a personale qualificato e selezionato con un concorso ad evidenza pubblica.“

Il progetto è stato criticato dal Gruppo Consiliare “Vivi Corinaldo“. “Tale argomento è stato affrontato nella Commissione che presiedo – ha sottolineato il Consigliere Comunale di Vivi Corinaldo, Laura Bucci –. Una riunione in cui si sono affrontate, con l’aiuto dei vari responsabili di settori, le caratteristiche dei singoli documenti. Questo è il modo con cui vogliamo operare e continuare il confronto, chiediamo però più e tempestività e trasparenza da parte dell’amministrazione.“

“Con questo provvedimento si torna 10 anni indietro. Corinaldo era uno dei pochi comuni nelle Marche a gestire in autonomia un ufficio Iat ed è stato anche uno dei fattori con cui il paese si è aggiudicato la Bandiera Arancione – ha spiegato il capogruppo, Cesare Morganti –. Per i servizi comunali non si può guardare solo alla resa economica, ma sono i risultati di tale servizio che vanno valutati mantenuti. Con la gestione della Pro Loco non abbiamo nulla in contrario ma non siamo d’accordo sulle modalità del protocollo. Perché l’Amministrazione non si prende la responsabilità della selezione del personale? E poi perché l’ente Pro Loco è stato scelto senza una procedimento ad evidenza pubblica? Questo atto non ha alcun riferimento normativo ed è un anomalia, un segnale dell’approssimazione con cui amministrate, ed è per questo che non parteciperemo al voto.“

Pronta la risposta del primo cittadino, Principi. “Sono molto deluso dall’atteggiamento della minoranza che non si dimostra costruttiva. Speravamo in una condivisione di tale progetto o per lo meno in un contributo. Dire queste cose gravi e pesanti ad un’Amministrazione che ha affrontato e condiviso problemi seri e argomenti importanti è una delusione. In questi mesi abbiamo sempre voluto portare avanti con convinzione la strada della condivisione e lo faremo ancora, nonostante quest’atteggiamento. Assentarsi da una votazione su un aspetto così strategico per il paese dispiace. Un sindaco comunque ha il dovere di guardare oltre. Per quanto riguarda il riferimento normativo lo stesso Regolamento Comunale all’articolo 61 prevede esplicitamente la collaborazione con la Pro Loco per la gestione dell’Ufficio Turistico.“

Sugli aspetti economici è intervenuto l’assessore Porfiri. “E’ ovvio che un servizio comunale, nel garantire una prestazione, può chiudere con un disavanzo – ha sottolineato – ma dipende da che disavanzo. Vorrei ricordare che la gestione dell’ufficio Iat ha avuto un costo per il 2010 di 130 mila euro, 126 per il 2011 e 50 per i primi 4 mesi del 2012. Infine sull’evidenza pubblica è palese che tale provvedimento rispetta le norme, essendo lo stesso Statuto Comunale, all’articolo 61, ad identificare come collaboratore prioritario dell’Amministrazione Comunale nella gestione dell’ufficio proprio la Pro Loco.“

Anche l’assessore ai Lavori Pubblici, Vinicio Franceschetti è intervenuto nel dibattito. “Con questa nuova formulazione c’è un evidente risparmio ma con una qualità di servizio identica a prima. Gli interventi di recupero dei locali sono necessari per la presenza di problemi di infiltrazione nella struttura. Si tratta di recuperare un edificio del centro storico, un investimento più che una spesa.“

Soddisfazione anche da parte del capogruppo di “Corinaldo Democratica“, Myriam Fugaro. “Condividiamo ed appoggiamo la scelta dell’Amministrazione e le parole del sindaco Principi e degli assessori Porfiri e Franceschetti. A nome di Corinaldo Democratica voglio sottolineare due aspetti importanti di tale protocollo, il primo è la professionalità e i criteri con cui verrà selezionato il personale, il secondo aspetto la presenza forte del Comune in questa struttura.“

Come ultimo punto all’ordine del giorno, il Consiglio Comunale ha approvato le modifiche alla convenzione relativa alla cava di ghiaia e sabbia in località Madonna del Piano, con la quale è stata concessa un’ulteriore proroga ai pagamenti.

Al termine dei lavori del Civico Consesso, tutto il Consiglio Comunale ha volutofesteggiare lanascita della piccola Maddalena, terzogenita del sindaco Principi, con presente donato al primo cittadino.

dal Comune di Corinaldo