La “Festa della Repubblica” a Corinaldo
Fra bandiere e festeggiamenti, fra ricordi e commemorazioni, si è svolta sabato mattina per le via di Corinaldo la “Festa della Repubblica“. La manifestazione organizzata dal Comune di Corinaldo ha visto la viva partecipazione di centinaia di persone, dagli anziani ai più giovani.
Il corteo, composto dalle associazione dei Caduti e Reduci di guerra, dall’Amministrazione Comunale con il Sindaco, la Giunta Comunale e molti membri del consiglio, le Forze dell’Ordine con il comandante di stazione Francesco Gagliari, l’Istituto Scolastico corinaldese con il dirigente Lucio Mancini, la Pro Loco, l’Associazione Pozzo della Polenta, il Gruppo Storico Combusta Revixi, l’associazione sbandieratori “Araba Fenice” e il corpo bandistico “Città di Corinaldo”, ha attraversato le via di Corinaldo dal Palazzo Comunale al Monumento ai Caduti.
Il Sindaco Matteo Principi, come da tradizione, ha deposto due corone d’alloro al Monumento ai Caduti e al Sacrario Cittadino.
“Oggi è un giorno molto importante, una festa fondamentale per l’Italia e per gli italiani -ha sottolineato il primo cittadino-. Una ricorrenza che ricorda il passaggio storico verso la democrazia e la libertà, quando gli italiani con il referendum a suffragio universale sono stati chiamati ad esprimersi su quale forma di governo volessero per l’Italia. Hanno scelto la Repubblica. Una scelta frutto di un senso di vitalità e determinazione che dobbiamo riscoprire ogni giorno, anche oggi in un momento difficile per la società. Un ricordo oggi va ai comuni, alle vittime e a tutte le persone che stanno vivendo la tragedia del terremoto in Emilia e a cui non dobbiamo far mancare la nostra solidarietà. Un pensiero va ai ragazzi che quest’anno compiono 18 anni e ai quali verrà donato il tricolore ed una copia della Costituzione Italiana. Ragazzi, non prendetelo solo comune un dono formale ma leggete la Costituzione. Con la maggiore età avete ottenuto il potere importante del voto, uno stimolo forte per un rinnovato impegno civico. Non aspettate che siano gli altri a chiamarvi, siate voi gli artefici del vostro futuro e siate orgogliosi di dare il vostro meglio, sempre. Siate leali e rispettosi con tutti per diventare dei buoni cittadini. Il bene comune deve essere il fine ultimo, oltre ogni interesse personale.”
La “Festa della Repubblica” ha visto poi in Largo X Agosto un momento di riflessione con la lettura di alcuni scritti elaborati dai ragazzi delle scuole medie di Corinaldo. La giornata si è conclusa con l’esibizione del Piccolo coro “Città di Corinaldo” diretto dal Maestro Alessandra Battestini e l’esibizione dei due gruppi storici corinaldesi.
dal Comune di Corinaldo
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