Ostra Vetere approva il conto consuntivo 2011
Avanzo di amministrazione per la Giunta Bello, garantite opere pubbliche e servizi
Approvato, lunedì scorso, dal Consiglio Comunale di Ostra Vetere, con i voti della maggioranza, il Conto Consuntivo del 2011, che ha chiuso con un avanzo di amministrazione di 15.536,54 euro.
La fotografia dell’attività di gestione del Comune di Ostra Vetere, per l’anno 2011, è stata illustrata dall’Assessore al Bilancio, Giordano Rotatori, che ha chiarito gli obiettivi raggiunti dall’Amministrazione, informando il Consiglio delle dinamiche che hanno interessato l’Ente nell’attività di gestione ordinaria e straordinaria unitamente al parere favorevole dell’organo di revisione contabile, che ha attestato e certificato la corrispondenza del rendiconto dell’esercizio finanziario 2011 alle risultanze della gestione.
“Dall’esame dei risultati del conto consuntivo – ha esordito l’Assessore Rotatori nel suo intervento – si evince che, nonostante le varie difficoltà finanziarie dovute alla riduzione dei trasferimenti statali e regionali, nonché all’attuale situazione di crisi nazionale ed internazionale che stiamo tutti vivendo, il nostro Comune ha mantenuto invariato il volume delle risorse destinate, anzitutto, agli interventi nel settore del welfare e delle politiche sociali. Tutti i progetti e le azioni posti in essere in questo delicato ambito sono stati tutti finanziati. L’Amministrazione ha garantito, solo per fare qualche esempio, la gestione del Centro Diurno per i diversamente abili, le assistenze domiciliari a favore degli anziani, di coloro ricoverati nella Casa di Riposo e dei soggetti a rischio, la gestione dei servizi scolastici, del trasporto, delle colonie estive, dell’asilo nido e della mensa“.
“Sul versante degli investimenti – ha proseguito l’Assessore Rotatori – gli interventi più significativi del 2011 hanno interessato, a titolo esemplicativo, la realizzazione dell’impianto fotovoltaico comunale, la realizzazione del manto sintetico e dell’illuminazione dello stadio comunale, l’adeguamento dell’arredo urbano, il completamento della costruzione di nuovi loculi e tombe di famiglia, la realizzazione del nuovo centro ambiente, il completamento della ristrutturazione del Palazzo de Pocciantibus e i lavori di bonifica e di sistemazione straordinaria di via Pezzolo ancora in corso“.
“Gli uffici Ragioneria e Bilancio hanno seguito con oculatezza ed attenzione la gestione finanziaria dell’Ente – ha proseguito ancora l’Assessore al Bilancio – avendo cura di non ricorrere all’anticipazione di tesoreria, calibrando il volume delle uscite con i flussi in entrata delle riscossioni. Il fondo iniziale di cassa al I° gennaio 2011 era di 465.978,08 euro, mente quello al 31 dicembre 2011 è stato di 204.648,72 euro. Dal punto di vista contabile, i revisori dei conti hanno certificato che l’Ente non ha debiti fuori bilancio in quanto tutte le spese hanno trovato la necessaria copertura e la Corte dei Conti, nella sua attività di controllo e di monitoraggio sulla gestione contabile degli enti locali, non ha richiesto alcun provvedimento correttivo del bilancio di previsione 2011“.
“I trasferimenti correnti dello Stato, della Regione e di altri enti pubblici a favore del Comune, nel loro complesso, si sono ridotti da 1.167.761,62 euro a 1.093.787,96 euro, limitando l’ente – ha sottolineato Rotatori – ad una maggiore razionalizzazione delle spese ed a reperire, fra le entrate proprie e di bilancio, la differenza mancante a causa dei minori trasferimenti. La spesa per il personale nel 2011 è stata contenuta nei limiti della legge e nei parametri individuati dai coefficienti di riferimento del 2004“.
dal Comune di Ostra Vetere
Piuttosto, a quanto ammontavano i mutui al 31/12? Che percentuale degli oneri di urbanizzazione ? stata utilizzata per coprire le spese correnti? Qual'? l'andamento negli anni delle spese correnti? E quello dei residui attivi?
Questi sono dati che sarebbe interessante sapere, ma dei quali non trapela nulla.
Leggere che 74.000 euro di minori trasferimenti ha costretto l'ente a razionalizzare le spese ? assolutamente ridicolo se paragonato a quello che ? successo in comuni limitrofi come Arcevia, appena pi? grandi come abitanti, ma con la grave colpa di averne pi? di 5.000!
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