Concerto organizzato dal Comune di Corinaldo in collaborazione con Associazione Lemuse e il Santuario Santa Maria Goretti
Sabato 1° febbraio alle ore 21
Sabato 1 febbraio alle ore 21 al Santuario Santa Maria Goretti in Corinaldo, a conclusione della giornata devozionale in onore della Santa, si terrà il concerto organizzato dal Comune di Corinaldo in collaborazione con Associazione Lemuse e il Santuario Santa Maria Goretti.
La settimana si inserisce nelle celebrazioni giulibari del 2025.
Protagonista sarà l’organo presente nella chiesa, costruito da Gaetano Callido nel 1767 (opus 35) e restaurato nel 1987 dalla Ditta Ruffatti di Padova, strumento di inestimabile valore. L’amministrazione comunale ha inteso valorizzarlo per un evento celebrativo di grande importanza rappresentato dalla presenza a Corinaldo della salma della Santa trasferita da Nettuno proprio per questa settimana.
Nel ricco programma scelto per l’occasione l’organo Callido ha un ruolo determinante e da protagonista, sia per le composizioni per organo solo, che per i numerosi brani in cui l’organo suonerà con il sassofono e con un ensemble di strumenti ad arco.
Interpreti saranno l’organista Massimo Berardi, docente al Conservatorio di Pesaro, il sassofonista Federico Mondelci e l’Ensemble Lemuse composto da Melissa Cantarini, Matteo Morici violini, Chiara Avati viola, Giovanni Narciso violoncello, Edoardo Di Matteo contrabbasso.
Verrà eseguito un programma musicale particolarmente ricco, in grado di far dialogare l’organo con gli altri strumenti, che comprende musiche di Alessandro Marcello, Emanuele Stracchi, Johann Sebastian Bach, Pëtr Il’ič Čajkovskij, Ludwig van Beethoven, Inno alla Gioia (dalla IX Sinfonia), Vicenzo Antonio Petrali,
In programma anche l’Ave Maria di Astor Piazzolla, una composizione di rarissimo ascolto.
MASSIMO BERARDI
Nasce a Fano nel 1965.
Studia presso il Conservatorio “G. Rossini” di Pesaro, conseguendo brillantemente i diplomi di Pianoforte, Organo e composizione organistica e Clavicembalo. Nel 1985, viene selezionato per rappresentare le classi di organo all’interno di una serie di puntate dedicate al Conservatorio “G. Rossini”, trasmesse dal terzo canale della radio nazionale. Come solista, e con altre formazioni, ha tenuto concerti partecipando ad importanti rassegne organistiche in Italia e all’estero. Ha pubblicato per la prestigiosa editrice “Casa Musicale ECO” alcune sue composizioni originali e trascrizioni per organo di opere di altri compositori. È autore di numerose pubblicazioni didattiche per l’editrice Accademia 2008.
Attualmente è titolare della cattedra di Teoria, Ritmica e Percezione musicale e di Teoria della per i corsi accademici di Triennio, presso il Conservatorio “G. Rossini” di Pesaro.
Ha insegnato organo presso l’Istituto Diocesano di Musica Sacra della sua città.
FEDERICO MONDELCI
Federico Mondelci è da oltre trent’anni uno dei più apprezzati interpreti della scena internazionale.
Si è esibito come solista con oltre 50 orchestre di tutto il mondo tra cui l’Orchestra del Teatro Alla Scala, la New Zealand Symphony Orchestra, la BBC Philharmonic, l’Orchestra da Camera di Mosca, l’Orchestra Sinfonica di Bangkok, la Hangzhou Philharmonic Orchestra e la Filarmonica di San Pietroburgo, dove ritornerà, nella prestigiosa stagione diretta da Yuri Temirkanov nella stagione 2026. Il suo repertorio non comprende solo le pagine ‘storiche’ ma è particolarmente orientato verso la musica contemporanea e Federico Mondelci affianca il suo nome accanto ai nomi dei grandi autori del Novecento (quali Nono, Berio, Nyman, Kancheli, Glass, Donatoni, Sciarrino, Scelsi, Gentilucci, Graham Fitkin, Nicola Piovani e altri compositori della nuova generazione); eseguendone le composizioni spesso a lui espressamente dedicate, produzioni di straordinario successo che lo conclamano come raffinato solista di raro e straordinario talento.
Nel 2017 è stato insignito del titolo di “Marchigiano dell’Anno”.
L’ENSEMBLE LEMUSE è composto da giovani musicisti dell’Orchestra Lemuse.
Nata nel 2023 da una idea di Federico Mondelci, l’orchestra si caratterizza per la scelta di un repertorio innovativo che spazia dalla musica classica, alla contemporanea, al jazz e alle molteplici espressioni della musica attuale.
In poco più di un anno di attività l’orchestra si è resa protagonista di progetti di grande prestigio presentati in festival e rassegne di rilievo nazionale. Il progetto “Tribute to Stevie Wonder e Ray Charles” commissionato al jazzista Massimo Morganti ed eseguito in prima assoluta, è stato proposto dall’orchestra con grande successo alla stagione di Senigallia Concerti al Festival Viosioninmusica di Terni e per la prestigiosa stagione del Teatro Verdi di Pordenone.
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