Partiti i lavori di completamento di Palazzo De Pocciantibus ad Ostra Vetere
E’ ormai da qualche settimana che sono partiti i lavori di completamento del prestigioso e storico Palazzo De Pocciantibus di Ostra Vetere. L’intervento di recupero del primo e secondo piano dell’edificio, i cui lavori sono stati affidati alla Ditta Latini di Senigallia, è stato reso possibile grazie ai fondi strutturali dell’Unione europea concessi al Comune.
“Un risultato importante, frutto del nostro impegno in Europa e di un lavoro quotidiano per individuare fonti di finanziamento alternative ed aggiuntive a quelle fornite dal nostro Bilancio comunale. I fondi dell’Unione Europea, arrivati per Palazzo De Pocciantibus, serviranno quindi per rendere utilizzabili e fruibili altre stanze e locali dello storico e prestigioso edificio del centro storico che verranno messe al servizio dei nostri progetti culturali ed istituzionali.”
Lo ha reso noto il Sindaco di Ostra Vetere Massimo Bello, dopo l’approvazione a livello comunitario di una pratica per la concessione di un contributo di circa 257.000 euro nell’ambito dell’Asse Cultura, destinato ad un ulteriore ed importante intervento di ristrutturazione della storica dimora rinascimentale, che qualche anno fa è stata oggetto di un primo intervento di riqualificazione del piano terra e di quello seminterrato.
“I fondi europei – dichiara il primo cittadino di Ostra Vetere – ci permetteranno di mettere mano al recupero e al completamento definitivo del palazzo gentilizio per renderlo totalmente fruibile”. Palazzo De Pocciantibus è già stato restaurato e restituito, nel 2007, ad un uso pubblico del piano terra e anche della sezione sotto-strada che ospita diversi ambienti, fra cui una sala oggi dotata di un impianto multimediale e di altre sale destinate a spazi culturali. Il restauro della preziosa casa gentilizia situata nel cuore del centro storico ha consentito, oltre al riutilizzo del piano terra per mostre e rassegne d’arte, di allocare nell’edificio il Corso di Alta Formazione Universitaria per la gestione dei beni culturali, attivato d’intesa fra il Comune di Ostra Vetere e l’Università di Bologna.
Palazzo De Pocciantibus, che si affaccia lungo via Gramsci su uno dei lati della piccola Piazza Giovanni Poalo II, a su cui prospetta anche la chiesa di Santa Maria di Piazza, fu costruito – come ricordano Francesco Fiorani e Fabrizio Lipani nella pubblicazione “Segni segreti del Palazzo De Pocciantibus”- da Antonio Poccianti, discendente di un Antonio suo omonimo che era giunto da Ragusa a Montenovo (l’odierna Ostra Vetere) nel 1405. La costruzione è impreziosita da un portale con arco a tutto sesto e paramento in pietra d’Istria, accanto al quale è posizionato anche lo stemma nobiliare della famiglia, che aveva avuto una vicenda assai frastagliata, spostandosi dalla antica patria, Pisa, per portarsi in Dalmazia e riparare poi nuovamente nelle Marche.
La notizia dell’arrivo dei fondi europei destinati al palazzo e quella recente dell’inizio dei lavori consentono all’Amministrazione comunale di programmare interventi nel settore della cultura in maniera progressiva, avendo a disposizione altri spazi e luoghi di prestigio. “Aver creato un ponte con l’Europa – ha ribadito il Sindaco Massimo Bello – ci permette di presentare progetti suscettibili di finanziamento, rendendo possibili interventi di spessore e di ampio respiro. Continueremo su questa strada consapevoli che l’Unione Europea è una grande opportunità da non perdere. Abbiamo in cantiere altri progetti di rilievo che prossimamente presenteremo a livello comunitario così da rendere il nostro territorio all’avanguardia, moderno ed innovativo.”
dal Comune di Ostra Vetere
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