Trecastelli partecipa al progetto “L’acqua non va per l’insù”
Coinvolte anche le attività commerciali del territorio
Il Comune di Trecastelli partecipa al progetto “L’acqua non va per l’insù” le cui finalità sono ridurre l’uso degli imballaggi monouso in plastica, valorizzando le fonti idriche locali, quali fontanelle e casette di distribuzione dell’acqua e di sensibilizzare ad un uso responsabile dell’acqua.
Il progetto sviluppato e promosso da ATA Rifiuti con il sostegno di Viva Servizi, coinvolge i Comuni più virtuosi della provincia di Ancona e prevede il coinvolgimento delle attività commerciali oltre che delle Istituzioni.
Diverse imprese locali hanno manifestato l’interesse all’adesione in quanto sensibili al tema del rispetto dell’ambiente. L’Assessore all’ Ambiente Ramona Tomassetti ha dichiarato: “L’adesione a questo progetto rappresenta un altro passo in avanti nella promozione di pratiche rispettose delle risorse naturali e contribuisce alla sensibilizzazione alla tutela del nostro territorio.”
Le attività commerciali che aderiranno avranno a disposizione borracce da distribuire gratuitamente ai propri clienti. Tali esercizi commerciali saranno inseriti in una mappa interattiva in cui verranno indicate le posizioni delle fontanelle e le casette di distribuzione dell’acqua dove potranno essere riempite le borracce, lungo un percorso che permetterà di esplorare il territorio seguendo le “vie dell’acqua”, riducendo così l’impatto ambientale.
Il simbolo dell’iniziativa è una borraccia dedicata, che si può ottenere lasciando un ricordo personale nel “diario dell’acqua” disponibile nei punti aderenti.
Il progetto “L’acqua non va per l’insù” si estenderà anche agli altri Comuni dell’ATO 2, con l’obiettivo di creare un modello di sostenibilità riconducibile a livello nazionale grazie alla collaborazione tra ATA e Viva Servizi.
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