Il Consiglio comunale di giovedì 26 settembre 2024 sicuramente ha scritto una bruttissima pagina nella storia del nostro Comune e della democrazia. Rimarrà la testimonianza per le generazioni future di come l’attuale maggioranza calpesta la democrazia e non riconosce la storia che molti dei nostri famigliari hanno scritto donando il proprio sangue, proprio per la libertà e la democrazia stessa.

Onorare la memoria del carabiniere/partigiano Gino Serra doveva essere motivo di orgoglio, di unione e vanto per tutti i Castelleonesi, invece la maggioranza con la proposta di emendare la nostra mozione ha voluto sottolineare chi “comanda”. Le parole dette dal consigliere di maggioranza, a microfoni spenti,….”ci sarebbe molto da dire sui partigiani e sicuramente non in maniera edificante”….oltre al fatto che la nostra mozione sia strumentale, ha fatto gettare la maschera alla maggioranza mostrando la sua vera identità politica.

La nostra mozione non voleva assolutamente essere strumentale e usata per darci visibilità. Nasce semplicemente prendendo spunto su quanto detto e fatto non molto tempo fa per il tenente dei bersaglieri Salvini e per lasciare memoria delle vite sacrificate e dei sacrifici sopportati dalla popolazione per “regalarci” la libertà e la democrazia anche qui nel nostro comune. Queste memorie oggi più che mai vanno preservate e tramandate. Il coinvolgimento dell’ANPI o dell’Arma dei Carabinieri per raccogliere documentazione lo condividiamo se usato per integrare quanto già conosciuto, lasciare una ricca memoria scritta, non se usato per “smembrare” la mozione stessa. Inoltre, se come ha sottolineato il sindaco, si venisse a conoscenza di altre medaglie al valore quale sarebbe il problema? Sarebbe solo motivo di orgoglio per tutti noi.

da: Alternativa per Castelleone di Suasa