Valmisa
Versione ottimizzata per la stampa

Corinaldo intitola al Maresciallo Angelucci la caserma dei Carabinieri

il Maresciallo Andrea AngelucciUna due giorni per onorare e stringersi attorno alla famiglia del Maresciallo Capo Andrea Angelucci Medaglia d’Oro al Valor Civile alla memoria. Venerdì 27 e sabato 28, l’Arma dei Carabinieri e la comunità di Corinaldo ricorderanno il sacrificio del Militare ucciso in servizio, in Umbria, il primo ottobre del 2009.



Il Maresciallo Angelucci era originario di Foligno ma, una volta uscito dalla Scuola Allievi Sottufficiali di Firenze, come prima destinazione ebbe proprio la Caserma del paese gorettiano, che sabato mattina verrà a lui intitolata.

Nel primo pomeriggio di quel triste giorno di ottobre del 2009 una pattuglia dell’Arma aveva intimato l’alt ad una Ford Focus (rubata) con un uomo a volante, dapprima l’auto aveva rallentato, ma poi è ripartita di scatto investendo e ferendo lievemente due Militari.

Scatta così la caccia all’uomo e la focus venne ritrovata più tardi nella zona di Colfiorito, chiaro segno che il malvivente si era “procurato” un secondo mezzo. E così fu perché una Bmw X-Five forzò, sempre nella medesima zona, un posto di blocco investendo mortalmente il Maresciallo Angelucci, che era già sulle tracce del fuggitivo.
Il sottufficiale morirà nella notte all’ospedale di Foligno mentre l’omicida (Rocco Varanzano, pluripregiudicato) sarà catturato il mattino seguente, a Modena.

Corinaldo vuole rendere onore al Maresciallo Capo Andrea Angelucci con il concerto, venerdì 27 alle 21.15, della Fanfara della Scuola Marescialli Carabinieri di Firenze, in Piazza Il Terreno (in caso di cattivo tempo al teatro Goldoni) e sabato 28, alle 10, con la deposizione di una corona al Monumento ai Caduti ed alle 11 con la cerimonia di intitolazione della locale Caserma.

Questa la motivazione con la quale il Presidente della Repubblica ha conferito la Medaglia d’Oro al Valor Civile al Maresciallo Capo Andrea Angelucci: “Con generosa abnegazione e cosciente sprezzo del pericolo, nel corso di un’articolata azione per rintracciare un uomo responsabile di aver investito altri Militari, individuava il malvivente in fuga e tentava di fermarlo, venendo tuttavia proditoriamente travolto con l’auto da quest’ultimo, riportando ferite mortali. Fulgido esempio di elette virtù civiche e altissimo senso del dovere, spinti fino all’estremo sacrificio”.

dal Comune di Corinaldo

Redazione Valmisa
Pubblicato Giovedì 26 maggio, 2011 
alle ore 15:30
Come ti senti dopo aver letto questo articolo?
Arrabbiato
In disaccordo
Indifferente
Felice
D'accordo
Commenti
Ancora nessun commento. Diventa il primo!
ATTENZIONE!
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Valmisa.com e autenticarsi con Nome utente e Password

Già registrato?
... oppure Registrati!