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Proseguono gli appuntamenti promossi dall’Archeoclub di Corinaldo

Dal 17 settembre al 1° ottobre tre incontri per il ciclo “Quelle antiche sere” a Palazzo Cesarini Duranti

Locandina degli incontri "Quelle antiche sere"

Il direttivo dell’Archeoclub di Corinaldo al lavoro per i prossimi appuntamenti di settembre e ottobre. Dopo i quattro incontri di luglio dedicati all’archeologia e che hanno riscosso un grande apprezzamento da parte del numerosissimo pubblico, il direttivo dell’Archeoclub di Corinaldo è al lavoro per preparare i prossimi appuntamenti di settembre e ottobre.

Si inizierà martedì 17 settembre 2024 con il ciclo di incontri dal titolo: “Quelle antiche sere”. Si tratta di tre serate organizzate per tre martedì successivi a partire, appunto, dal 17 settembre quando Virginio Villani affronterà La questione delle origini del castello di Corinaldo. La nascita del Comune; il 24 settembre sarà la volta di Dario Cingolani con Corinaldo Terra murata: il cassero e il 1° ottobre Pamela Galeazzi tratterà Gli Statuti dell’ecclesiastica Terrae Corinalti, vita quotidiana nel ‘500.

I tre relatori hanno un curriculum culturale e di studiosi di altissimo livello. Cingolani e Villani sono soci deputati della Deputazione di Storia Patria per le Marche.

Virginio Villani si occupa di ricerca storica relativa al periodo medievale da oltre quarant’anni, con prevalente attenzione alle problematiche istituzionali dei comuni, a quelle del territorio e dei centri storici. Ha al suo attivo molte ricerche, soprattutto nell’ambito della provincia di Ancona. Per quanto riguarda Corinaldo nel 2010 ha pubblicato lo studio dal titolo Politica e società a Corinaldo dalle origini alla restaurazione albornoziana (sec XII – 1360) e Istituzioni e società a Corinaldo dagli Statuti quattrocenteschi. Nel 2017 il lavoro dal titolo La guerra di Urbino e l’assedio di Corinaldo.

Dario Cingolani è studioso più che noto a Corinaldo dove vive. Da sempre appassionato allo studio della cultura classica, medioevale e umanistica, soprattutto attraverso l’indagine sulle fonti codicologiche e archivistiche. Negli ultimi anni ha prodotto pubblicazioni sul Monastero delle monache benedettine di Sant’Anna di Corinaldo, sulla Parrocchia di San Pietro di Corinaldo e la storia della chiesa che non c’è e ha quasi terminato quella sulla Chiesa di Santa Maria del Piano, con novità per il periodo successivo alla documentazione fornita dagli scavi archeologici e dalle Carte avellanite.

Pamela Galeazzi ha una formazione specialistica in archivistica e biblioteconomia e si è specializzata in paleografia greca e latina ed è autrice di numerose pubblicazioni di ambito nazionale e internazionale sia nel settore archivistico che diplomatistico e paleografico. Di Pamela Galeazzi è il saggio dal titolo Vita quotidiana a Corinaldo agli inizi dell’età moderna (1490 – 1520) pubblicato nel 2017.

I tre incontri saranno svolti presso presso il Palazzo Cesarini Duranti, messo gentilmente a disposizione dal Signor Giuseppe Bacchiocchi, che può ospitare un massimo di quaranta posti. Per questo motivo la prenotazione alle serate è obbligatoria e va comunicata all’ufficio IAT di Corinaldo, Via del Corso, 2, tel. 071 7978636.

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