In merito al post del consigliere Biagetti, pubblicato anche sulla pagina https://www.facebook.com/alternativapercastelleonedisuasa vanno fatte alcune precisazioni, innanzitutto il Consigliere strumentalizza, come solito, la questione, riportando ciò che gli fa comodo.

Non mi ha interpellato, è venuto in comune per ritirare i documenti del Consiglio ed abbiamo scambiato quattro parole su diverse questioni, si è parlato anche della colonia e ho semplicemente detto che non ho notato differenze in questi ultimi anni e tantomeno avuto segnalazioni da parte dei genitori, ma considerato che aveva tirato in ballo la gestione, ho girato il messaggio alla Dott.ssa Giusi Campolucci Responsabile Dell’Ufficio Servizi Sociali dell’Unione e Coordinatore Ambito Territoriale Sociale.

Riporto integralmente la sua relazione:

“Dalla ripresa delle attività dopo il COVID, il Cogesco e l’Unione – quindi tutti i Comuni, hanno voluto qualificare il Centro Elioterapico apportando migliorie sia strutturali che nella erogazione dei servizi ai cittadini. Tutti I gazebo sono stati pavimentati (così da agevolare la mobilità, sia per gli anziani che per le persone in condizione di disabilità).

La gestione della spiaggia è stata affidata ad un soggetto del terzo settore che, oltre a garantire personale qualificato nell’assistenza ai bagnanti, in collaborazione con il l’ufficio servizi sociali, ha favorito l’inclusione sociale (nello staff è presente un tirocinio di inclusione sociale e un ex tirocinio di inclusione sociale ora assunto per i proficui risultati ottenuti in termini di autonomizzazione personale).

È’ stato acquistato un trattorino pulisci spiaggia per setacciare la spiaggia ogni mattina e garantire la massima sicurezza ai bambini e a tutti i bagnanti. È attivo un servizio di security realizzato insieme alla spiaggia sociale di Uisp Jesi per ottimizzare i costi, che prevede tre passaggi notturni per evitare bivacchi e atti vandalici e conseguenze che possono compromettere la sicurezza dei bambini e dei bagnanti. La struttura è’ stata dotata di un defibrillatore e di un job (carrozzina per non deambulanti specifica per la spiaggia). Per le colonie è stata allestita l’infermeria; è presente sempre un infermiere. Tra il personale addetto alle colonie è presente un esperto in pronto intervento e pronto soccorso avendo trentennale esperienza con Croce Rossa. Il servizio di colonia Marina è organizzato attraverso la presenza di assistenti/educatori qualificati che programmano le attività in spiaggia. E’ presente altresì quotidianamente un coordinatore che tiene i contatti con i genitori (in passato spesso il ruolo di assistenti era svolto dagli autisti e dagli operatori delle mense inviati dai Comuni).

Il centro elioterapico ha finalità sociali e deve poter essere fruibile a tutti i cittadini. Dal 10 giugno, per ogni turno di colonie Marine scendono una media di circa 220 bambini, 50 anziani, i disabili ospiti delle strutture del territorio. I bambini hanno a disposizione i tre gazebi, il campetto a loro riservato, i loro ombrelloni. I bambini giocano lungo la battigia, si organizzano in attività da seduti sotto i gazebi, si organizzano in gruppi sotto i loro ombrelloni, svolgono attività programmate e libere.

Non è possibile riservare l’intera spiaggia esclusivamente alle colonie dei bambini. È necessario trovare un equilibrio per poter garantire servizi e spazi adeguati alle diverse condizioni e alle diverse età. Agli anziani e alle persone in condizione di disabilità è necessario garantire ombrelloni e lettini. È fondamentale dare spazio all’inclusione: tra le diverse generazioni e tra diverse fragilità.

Il centro si è altresì aperto ad iniziative varie di interesse sociale. Ha ospitato uno stage della durata di tre giorni a valenza nazionale sulle tecniche di autodifesa personale contro la violenza di genere. Lo scorso 25 luglio la cooperativa che gestisce la spiaggia ha organizzato un aperitivo solidale. Erano presenti i ragazzi accolti nelle strutture per disabili, alcuni familiari, alcuni anziani che usufruiscono del centro. Tangibile è stata la soddisfazione di tutti. Durante la prima settimana di settembre il centro ospiterà laboratori, passeggiate e ginnastica dolce per gli anziani affetti da Alzheimer nell’ambito dell’Alzheimer Fest.

Il centro elioterapico negli ultimi quattro anni ha avuto un notevole sviluppo in termini di qualità nella struttura e nei servizi offerti. È evidente che il tutto deve trovare un equilibrio ed una sostenibilità. Negli anni in condivisione con le Amministrazioni ci si è concentrati nel voler garantire servizi a tutti nell’ambito di un equilibrio e di una sostenibilità economico-finanziaria. Sono pertanto necessari anche gli abbonamenti stagionali delle famiglie per far sì che la compartecipazione dei comuni sia residuale e non vada ad impattare sui bilanci comunali.

Per concludere, tanti sono stati i passi avanti e, nonostante ciò, tutto è sempre migliorabile. Ad oggi, tuttavia, ciò che deve preoccupare tutti i soggetti a vario titolo coinvolti nella gestione del centro elioterapico, vista la marcata indefinitezza della situazione, non è l’allestimento o l’uso degli ombrelloni, ma se la BOLKESTEIN consentirà ancora ai Comuni di poter realizzare tante attività e tanti servizi in favore dei propri cittadini”

Con l’occasione voglio ringraziare la Dott.ssa Campolucci per la sua disponibilità e sempre pronta a venirci incontro con le nostre esigenze come avvenuto sia per la colonia anziani e ragazzi si per il centro estivo 3-6 anni.

Il Sindaco di Castelleone di Suasa
Carlo Manfredi