Dopo una temporanea chiusura riapre il Museo delle Arti Monastiche ‘Le Stanze del Tempo Sospeso’ a Serra de’ Conti. L’inaugurazione lunedì 22 luglio alle 16,30 nel giardino d’ingresso del museo con la presenza dei diversi attori che hanno reso possibile l’intervento grazie ad un Bando del PNRR: il Comune di Serra de Conti, Play Marche, lo spin off dell’Università di Macerata capitanata da Michele Spagnuolo; l’associazione Spazio Cultura gestore della struttura museale; l’Università di Macerata con il Dipartimento di Studi Umanistici rappresentato dal professor Roberto Perna e con il Dipartimento di Scienze della Formazione, dei Beni Culturali e Turismo rappresentato della prof.ssa Catia Giaconi che ha curato l’aggiornamento dei ‘linguaggi accessibili’. Dopo l’inaugurazione (alle ore 19) un concerto con il violinista Marco Santini, il Maestro d’Orchestra Riccardo Serenelli al pianoforte e le voci del soprano Martina Malatini e il tenore Carlo Giacchetta.

Il museo riaprirà con un nuovo percorso totalmente accessibile alle diverse disabilità, con linguaggi easy to read e braille, postazioni multimediali in grado di ampliare le informazioni attraverso la digitalizzazione di documenti e immagini. Un viaggio sensoriale e multimediale all’interno di un monastero di clausura, quello delle clarisse dell’adiacente Monastero di Santa Maria Maddalena che nella prima decade degli anni 2000 venne chiuso trasferendo le monache in altre destinazioni. Il nuovo percorso resta rispettoso di quello creato dalla storica dell’arte Amelia Mariotti nel 2002 quando ancora le monache erano nel monastero.

Un aggiornamento della struttura museale dove sono state inserite una postazione aptica con ricostruzione 3D, due video cartoon in animazione graphic, postazioni esperienziali olfattive, artwall, postazione VR, monitor touch con informazioni turistiche della città e monastero, video istallazioni e totem tattili.

Un nuovo percorso creato non solo per rendere il museo accessibile, ma per rilanciarlo come offerta culturale e turistica in campo nazionale ed estero. Una struttura museale unica nel suo genere, indispensabile per comprendere il mondo della clausura, il ‘sistema’ dei monasteri di cui la Regione Marche è ricchissima e strumento di comprensione per tutti quei cammini che nelle Marche trovano testimonianza.

All’inaugurazione interverranno il Sindaco di Serra de Conti Silvano Simonetti, la direttrice del Museo Giada Contardi, l’Assessore alla Cultura Marica Petrolati e il Consigliere Comunale con delega al Museo Ilaria Pistelli, il Rettore dell’Università di Macerata John Mc Court, la prof.ssa Catia Giaconi, l’amministratore delegato di PlayMarche Michele Spagnuolo e il responsabile dell’Associazione Spazio Cultura Antonio Perticarini.