Castelleone di Suasa, “richiamiamo attenzione sul centro storico”
Interrogazione della minoranza
La lista civica “ALTERNATIVA per CASTELLEONE di SUASA” con l’interrogazione depositata in Comune vuole richiamare l’attenzione dell’Amministrazione e dei cittadini, sulla situazione del centro storico.
Sicuramente il nostro territorio ha altre criticità e problematiche da risolvere quanto prima, ma all’interno del nucleo storico c’è la sede del Museo Civico Archeologico “A. Casagrande” della città romana di Suasa, che con le aperture estive dello stesso e del Parco Archeologico, vede la presenza di turisti e visitatori oltre che per le varie iniziative in calendario. Chiediamo quindi all’Amministrazione di attivarsi quanto prima per sanare queste situazioni di degrado. Alcune di queste sono oramai “croniche” e indecorose come l’acceso al centro storico dal parcheggio sottostante le mura “Le scalette”. Sono mesi e mesi se non anni che la staccionata in legno, rotta durante una delle serate della festa della cipolla, è stata sostituita da verghe di ferro e catene.
Situazione che, come provvisoria, era più che accettabile, dopo mesi e mesi non lo è più. Stesso discorso per le vie circostanti la rinnovata piazzetta dell’Androne. Lodevoli e apprezzabili i lavori di riqualificazione eseguiti, necessari da tempo, ma sono rimasti fine a sé stessi.
Nell’immediatezze non è stato progettato e/o programmato nessun intervento e la piazzetta rimane una “cattedrale nel deserto”.
Le case disabitate circostanti sono diventate l’abitazione di colonie di piccioni che con i loro escrementi sparsi in ogni dove non sono garanzia di igiene e salute pubblica oltre ad essere attrattive per ratti, ecc… Nella parte finale dell’Androne sono preoccupanti delle vistose crepe sul muro. Tali crepe potrebbero portare ad un cedimento/crollo delle case sovrastanti. Crediamo che una verifica ed eventuale interdizione al pubblico passaggio di quella zona sia doverosa. Sappiamo tutti che quell’anfratto di sera è meta ricercata dei nostri giovani e viene anche usata per la festa della cipolla.
Le questioni di decoro e ornato pubblico, igienico sanitarie e pubblica sicurezza, sono materia importante su cui l’Amministrazione non deve indugiare.
La cantieristica ha delle regole ben precise e inderogabili. La nostra interrogazione non è un atto di denuncia verso i privati che aprono cantieri, anzi tutt’altro.
Le regole sono sempre a garanzie della salute e incolumità pubblica. La cartellonistica da cantiere, lo stoccaggio e lo smaltimento dei “calcinacci”, ecc… il rispetto e attuazione del piano particolareggiato debbono essere richieste a tutti privati ed in primis debbono essere attuate nelle proprietà comunali.
Vedere discendenti in PVC arancione invece che in rame, cedimenti e/o avvallamenti della sede stradale, lavori eseguiti sulla rete fognaria e ripristinato il tutto con ghiaino e lasciati ammassati per mesi i sampietrini, vetri rotti in terra provenienti da finestre di case disabitate lungo le vie, ecc…non sono certo uno stimolo affinché il privato investa negli immobili di proprietà. Il rispetto delle regole deve essere preteso, sempre a tutela di tutti, ma deve essere prima di tutto dato da chi rappresenta lo stato, altrimenti l’immagine che si dà del paese è quella di degrado e abbandono.
La documentazione fotografica allegata alla interrogazione sicuramente non è esaustiva di ciò che passeggiando per il centro storico si vede, ma sicuramente ci può aiutare a ragionare insieme e capire dove e come intervenire.
Ancora una volta vogliamo sottolineare che l’intenzione non è quella di denunciare, nel senso lato della parola, nessuno, ma sensibilizzare la comunità sulle questioni del nostro paese.
Gruppo consigliare di minoranza “ ALTERNATIVA per CASTELLEONE di SUASA”
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Valmisa.com e autenticarsi con Nome utente e Password
Effettua l'accesso ... oppure Registrati!