Nella sessione del Consiglio Comunale di Barbara del 25 febbraio scorso è stato approvato definitivamente il Piano Regolatore Generale, accogliendo le modifiche proposte dalla Provincia di Ancona e votando la delibera immediatamente eseguibile.



Come ha spiegato il Sindaco Serrani durante la sessione, l’intera procedura si è rivelata molto complessa e lunga perché il territorio di Barbara è limitato ma ricco di particolarità tra cui numerosi terreni in frana che hanno richiesto studi geologici approfonditi.

La prima adozione del PRG adeguato al Piano Paesistico Ambientale Regionale risale al 30 dicembre 2008 con delibera n. 47, e in seguito a questa il predetto Piano è stato depositato a disposizione del pubblico per sessanta giorni (dal 2 Febbraio 2009 al 3 Aprile 2009), dandone notizia del deposito sul quotidiano locale Corriere Adriatico il 9 Febbraio 2009.

In seguito, con Delibera di Giunta Comunale n. 110 del 30 Luglio 2009 si è deciso di soprassedere alla procedura della Valutazione Ambientale Strategica poiché la procedura di adozione del PRG era stata avviata in data antecedente al 31 Luglio 2007 (data di entrata in vigore della parte II del Decreto Legislativo n. 152/06), ma il Piano contiene comunque un elaborato relativo alla VAS nel quale sono valutate tutte le interferenze e gli impatti sull’ambiente e sul contesto territoriale in genere.

Nel periodo dei sessanta giorni di deposito sono pervenute ventidue osservazioni da parte dei cittadini. Il 24 settembre 2009 con Delibera di Consiglio n. 33 si è dunque provveduto ad adottare il PRG valutando tecnicamente se accogliere o meno le osservazioni pervenute. Successivamente a questo atto il PRG è stato trasmesso alla Giunta Provinciale, che ha espresso il proprio parere in merito alla conformità al PPAR, al PIT e al  PTC.    

Nel Consiglio Comunale del 25 febbraio 2011 con delibera n. 2 sono state infine approvate le modifiche del PRG proposte dal Comitato Provinciale per il Territorio, consentendo di concludere definitivamente il procedimento.

Si tratta di un importante momento di programmazione territoriale, che ha consentito di stabilire le aree più idonee per l’ampliamento delle attività industriali e delle zone residenziali, individuando le zone a rischio idrogeologico. Con tale strumento tecnico sarà dunque possibile incrementare le occasioni di sviluppo economico e sociale del nostro territorio comunale.

dal Comune di Barbara