Pro Loco di Ostra Vetere al confronto con il Circolo Anconetano “Villa Marsala”
Incontro propedeutico per la valorizzazione del territorio
Una delegazione del Circolo Anconetano “Villa Marsala” capitanata dal Presidente Attilio Coccioli è giunta in questi giorni ad Ostra Vetere per un incontro propedeutico con la locale Pro Loco per valutare un ipotesi di collaborazione e di scambio tra le due associazioni.
L’incontro è avvenuto presso il Municipio dove l’assessore Giordano Rotatori ha accolto la delegazione offrendo subito un assaggio del patrimonio artistico culturale del piccolo borgo medievale di “Montenovo” con la visita ai saloni del palazzo comunale per poi proseguire con il “De Pocciantibus”, le Chiese di Santa Maria di Piazza e Santa Lucia ed il Museo Civico-Parrocchiale, dove tra le tante opere esposte risalta la una pregiata tela del “Pomarancio”, le due formelle di terracotta policroma del XV sec. e la preziosissima biblioteca storica con manoscritti risalenti all’anno 1000.
Il presidente della ProLoco di Ostra Vetere Mauro Rosorani ha poi ricevuto la delegazione presso la sede storica situata presso i giardini “Caduti di Nassirya” dove al termine di un ampio confronto sulle rispettive attività svolte si è giunti ad un’intesa volta ad incentivare la collaborazione per la valorizzazione turistica, culturale ed enogastronomica del territorio.
La Pro loco di Ostra Vetere, ormai veterana nel confronto con molte realtà nazionali ed internazionali, nei prossimi mesi accoglierà gli oltre 100 soci del Circolo “Villa Marsala” per un giro turistico più approfondito dove oltre a visite guidate alle numerose bellezze del centro storico verranno proposte anche la zona archeologica di “Ostra Antica”, la “Casa di Terra” ed anche realtà produttive, fiore all’occhiello di questo territorio per la produzione di prodotti tipici come il verdicchio doc, l’olio extravergine d’oliva, il pane tipico.
Il tour dovrebbe concludersi con una sorta di sfida enogastronomica dove le due compagini metteranno in gioco le loro rispettive capacità culinarie e dove il confronto tra mare e collina avverrà probabilmente all’insegna dello “stoccafisso” e delle “pappardelle al cinghiale”, tutto naturalmente in un gioco goliardico finalizzato a valorizzare le infinite ricchezze del nostro territorio marchigiano.
dal Comune di Ostra Vetere
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