Marco Tarquinio, ex direttore di Avvenire e candidato indipendente alle elezioni europee nelle liste del PD, ha visitato i luoghi colpiti dall’alluvione del 15 settembre 2022 che ha devastato le valli del Misa e del Nevola. Durante la visita a Pianello di Ostra, Tarquinio ha incontrato alcuni familiari delle vittime e rappresentanti della comunità locale.

La transizione ecologica e la lotta al dissesto idrogeologico sono tra le priorità del suo impegno politico. Inoltre, Tarquinio ha ribadito l’importanza dell’accoglienza e delle politiche per la pace, che lo hanno spinto ad accettare la candidatura.

Nell’incontro con i cittadini a Pianello di Ostra, Tarquinio ha citato l’articolo 11 della Costituzione Italiana: “L’Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali”. Egli ha espresso preoccupazione per la deriva bellicista e l’aumento delle spese militari, sottolineando la necessità di riportare il primato della politica come azione primaria dell’Unione Europea.

Tarquinio ha ricordato che la UE, ideata nel 1941 da Altiero Spinelli ed Ernesto Rossi, è nata per garantire la pace e l’unione in Europa, ponendo fine a secoli di conflitti. Riportare quello spirito in Europa, con maggiori investimenti in istruzione, sanità e stato sociale e meno in armi, è l’unica ricetta che ha storicamente funzionato per garantire la pace.