La commissione Erasmus e il Dirigente Scolastico annunciano con soddisfazione la chiusura dei progetti di mobilità docenti KA120 per cui l’Istituto Comprensivo di Arcevia si è distinto.

L’Accreditamento KA120 2022-27 ottenuto nel 2022 ha come obiettivi: internazionalizzazione dell’Istituto, raggiungimento e sviluppo della comunicazione nelle lingue straniere, in particolare in inglese, conoscere le metodologie più innovative ed efficaci anche in ambito STEM.

Ed è attraverso la scelta dei percorsi formativi “English and Clil for Beginners”, “Innovative Approaches to Teaching” e “Writing your first Erasmus Project”, valutati come strategici, che l’Istituto ha iniziato a perseguire tali obiettivi specifici e, più in generale, quello dell’arricchimento delle competenze dei docenti e quindi della futura offerta formativa.

Tre delle più affascinanti città d’Europa, Berlino, Budapest e Praga hanno fatto da cornice: queste esperienze formative hanno infatti offerto ai docenti partecipanti anche la possibilità di immergersi nella storia, nell’arte e nella cultura delle città, arricchendo così la loro professionalità e i loro orizzonti.

Berlino: Esplorare la Capitale della Germania

La mobilità Erasmus a Berlino, svoltasi dal 17 al 24 marzo 2024, ha offerto (alla DSGA dott.ssa Giuseppina Sotgia e alle docenti prof.ssa Lucarini Cristiana, Bucci Ombretta, Trotta Florinda, Silvi Elisa), l’opportunità di frequentare il corso dal titolo “Writing Your First Erasmus Project”: un percorso formativo specifico sulle varie opportunità di progettazione di mobilità europea (KA1, KA2, KA3, Blended Mobility, Job Shadowing) e sulle loro caratteristiche tecniche di accreditamento e riconoscimento di fondi. Formazione di valore, volta a rafforzare le competenze per un’offerta formativa internazionale ed interculturale!

Questa esperienza, oltre a generare competenze specifiche e strategiche necessarie all’interno dell’Istituto, ha rappresentato per le partecipanti l’occasione di scoprire la vibrante e dinamica metropoli di Berlino, ricca fonte della recente e tangibile storia dell’Europa e di una vivace scena culturale.

Attraverso visite ai monumenti storici come il Muro di Berlino, il Reichstag e il Museo della DDR, le docenti hanno avuto l’opportunità di immergersi nella storia del XX secolo, come anche East Side Gallery e Brandenburger Tor, luoghi simbolo della caduta del muro di Berlino, nonché Checkpoint Charlie e Alexander Platz.

Budapest: Scoprire la Perla del Danubio

La mobilità Erasmus a Budapest ha offerto ai docenti Elena Motisi, Maria Cristina Petronilli, Michele Quagliani e Tania Conti l’opportunità di esplorare una delle città più affascinanti dell’Europa centrale per frequentare il corso “English and Clil for Beginners”. Obiettivi del corso sono stati migliorare la conoscenza dell’inglese elementare e del lessico, grammatica, pronuncia e capacità di conversazione; sviluppare contenuti innovativi e apprendimento integrato della lingua; immergersi nella storia e nella cultura locale; incontrare insegnanti provenienti da altri paesi in Europa; aggiornare la prospettiva metodologica degli insegnanti. Un momento importante hanno rappresentato anche le uscite sul territorio, che hanno dato una maggiore opportunità di approfondire la conoscenza tra i corsisti e dialogare, quindi, nella lingua veicolare, ma anche scoprire il patrimonio storico, artistico e culturale ungherese.

Praga: Vivere la magia della “Città delle Cento Guglie”

La mobilità Erasmus a Praga ha dato l’opportunità ai docenti Annarita Pasqualini, Maria Rosaria Vernuccio e Giorgio Bucci di esplorare una delle città più romantiche e affascinanti d’Europa per frequentare il corso “Innovative Approaches to teaching”.

Lo scopo di questa mobilità è stato quello di acquisire nuove e maggiori competenze nei metodi e tecniche di insegnamento centrate su chi apprende, come il cooperative learning, il creative thinking, la metacognizione; di incoraggiare negli alunni il problem solving applicato a compiti significativi e di realtà. Altro tema guida del corso è stato l’incremento di competenze digitali degli insegnanti e degli alunni, innescando cambiamenti significativi nella modernizzazione della scuola attraverso l’uso delle risorse digitali .È stato spiegato come creare e utilizzare materiali pronti all’uso e idee per supportare l’innovazione nell’educazione, relativamente ad approcci interdisciplinari, al fine di sviluppare il pensiero critico (gamification, storytelling, giochi di logica, ecc.). Attraverso visite al Castello di Praga, al Ponte Carlo e alla Città Vecchia, le docenti hanno avuto modo di immergersi nella storia millenaria della città e di ammirare la sua straordinaria architettura gotica e barocca di scoprire l’atmosfera unica dei caffè storici di Praga, ampliando così il loro orizzonte culturale e linguistico.

Le mobilità Erasmus organizzate dall’Istituto Comprensivo di Arcevia si rivelano un tassello cruciale nel percorso di formazione permanente, fondamentale per affrontare le sfide educative emergenti in maniera innovativa, potenziando le competenze linguistiche dei docenti e, di conseguenza, le competenze degli studenti.

Tuttavia, il valore delle mobilità Erasmus va ben oltre, poiché veicola valori quali equità, coesione sociale e cittadinanza attiva, promuovendo un clima sempre più inclusivo e collaborativo all’interno dell’istituzione.

Le esperienze condivise durante le visite di studio favoriscono uno scambio proficuo tra pari e consentono di sperimentare nuove metodologie didattiche e strumenti pedagogici. L’interazione con colleghi provenienti da contesti diversi e l’immersione in ambienti interculturali arricchiscono il bagaglio professionale, aprendo a prospettive e approcci innovativi. Questo dialogo internazionale permette di attingere a competenze di alta qualità e di affrontare in modo congiunto le sfide comuni, indipendentemente dal livello educativo di provenienza.

La formazione permanente e la mobilità sono, dunque, elementi essenziali del percorso professionale dei docenti, perché potenziano le metodologie didattiche e stimolano l’innovazione per costruire un’offerta formativa di alta qualità, in linea con gli obiettivi educativi europei per la formazione dei cittadini del futuro: “Nicht fur die Schule, sondern fur unsere Zukunft lernen wir”– “Impariamo non per la scuola, ma per il nostro futuro” (da Futurium-Berlino).

da I.C. Arcevia