Verrà presentato lunedì 7 marzo – alle ore 21.00 – presso la Sala Consiliare “Arnaldo Ciani” del Comune di Corinaldo, il volume di Nello Rega “Diversi e divisi”, diario di una convivenza con l’Islam. Dopo i saluti del Sindaco Livio Scattolini, seguirà l’intervento dell’autore. Parteciperà l’illustratore Raffaele Gerardi. La serata sarà coordinata dal giornalista Luca Pagliari.



Il libro, scritto dal giornalista Rega, sostiene il progetto “LibanItaly” della Together Onlus di Potenza, che lo stesso autore presiede, (www.libanitaly.com)  occupandosi essenzialmente di Assistenza Sociale e socio sanitaria, cooperazione e dialogo tra la cultura italiana e straniera, in particolare quella mediorientale, ricerca scientifica, istruzione, sport e volontariato. Intende anche tutelare i diritti civili con la finalità di arrecare benefici a soggetti che versano in condizioni di bisogno, individuati nelle persone svantaggiate in ragioni di condizioni fisiche, psichiche, economiche, sociali o familiari, ovvero nei componenti di collettività, anche estere.

Sono stati realizzati interventi di assistenza umanitaria e medica in Libano. In particolare nella zona di Natura e Tiro (poco distanti dalle aree di attività del contingente UNIFIL), nella valle della Bekaa e a nord di BEIRUT. Il tutto gestito da Don Vittorio Pozzo.

Il libro è stato già insignito dei seguenti premi: Premio della Critica Letteraria “Città di Salò”, Premio Isis 2010 a Lauria, Premio “In costiera amalfitana.it”. Il 29 novembre 2010 a Nello Rega è stata conferita la cittadinanza onoraria del Comune di Aliano (MT).

Nello Rega è stato più volte minacciato per aver scritto e pubblicato questo libro: due cartucce per fucile sono state trovate nella buca delle lettere del palazzo di Potenza, dove abita il giornalista. Dal settembre dello scorso anno ha ricevuto numerose minacce, proiettili e anche una testa di agnello (a Potenza e a Roma)  dopo aver pubblicato il libro intitolato “Diversi e Divisi” (Terra del Sole), sulla convivenza fra cristiani e islamici.
Il giornalista ha raccontato nel libro le difficoltà di una storia d’amore tra un uomo italiano e una donna musulmana ed è convinto che le minacce abbiano matrice islamica.

Riga, scampato il 7 gennaio scorso ad un attentato da parte degli integralisti islamici, ha avuto un breve colloquio con il presidente della Repubblica Giorgio Napoletano, il quale ha assicurato l’impegno del Quirinale per garantire tutti i servizi di sicurezza adeguati per evitare il ripetersi di altri episodi. Il colloquio ha avuto luogo al termine della cerimonia per la Giornata dell’informazione 2011.

Nel corso della riunione il presidente dei giornalisti, Enzo Iacopino, ha ricordato che Nello Riga riceve minacce di morte da due anni, per aver scritto un libro sull’Islam. “Ho ancora paura – dice il giornalista – soprattutto perché nei giorni scorsi ho ricevuto una missiva anonima a firma di Hezbollah con la rivendicazione dell’attentato del 7 gennaio. Ringrazio lo Stato e l’Arma dei Carabinieri per l’impegno profuso, ma, nello stesso tempo, mi auguro che presto sia elevato il livello di protezione”. Così Nello Riga dopo l’incontro al Colle.

dal Comune di Corinaldo
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