Valmisa
Versione ottimizzata per la stampa

La statua di Tiberio tornerà ad Ostra Vetere

La statua di TiberioLa statua di Tiberio, rinvenuta nell’area archeologica di Ostra Vetere più di un secolo fa ed ora esposta nelle sale del Museo di Ginevra, tornerà nella nostra città.” A dichiararlo è il Sindaco Massimo Bello durante i lavori dell’ultima seduta del Consiglio Comunale di Ostra Vetere, in cui il primo cittadino ha comunicato all’assemblea la volontà dei responsabili del Museo di Arte e di Storia di Ginevra di “prestare” il celebre e prestigioso monumento al Comune di Ostra Vetere per tre anni, dal 2013 al 2016, e di poter realizzare anche il calco della statua.
 


Un progetto, sul quale stavamo lavorando da qualche anno – ha detto il Sindaco Bello – che solo in queste ultime settimane ha preso forma. A fine ottobre, insieme all’archeologo di zona della Soprintendenza delle Marche Maurizio Landolfi, ho incontrato il Direttore del Museo svizzero, Marc Andrè Haldimann, e ho preso atto favorevolmente della disponibilità del Museo di Ginevra, i cui responsabili si trovavano ad Ostra Vetere per registrare alcuni immagini dell’area archeologica e della nostra città, che saranno proiettate all’interno del Museo accanto al luogo ove è posizionata la statua di Tiberio“.

Il Sindaco Massimo Bello, l’archeologo Maurizio Landolfi e Pierluigi Dall’Aglio dell’Università di Bologna hanno ritenuto la notizia “importante e significativa ai fini della promozione e della valorizzazione del sito archeologico delle Muracce, ma anche un motivo in più per continuare nell’attività di ricerca e di scavo nel sito dell’antica città romana di Ostra Vetere“.

L’Amministrazione comunale – ha ricordato il Sindaco Bello – ha condotto sei campagne di scavo con la preziosa collaborazione dell’Università e della Soprintendenza per rinvenire e perimetrale l’antico sito archeologico, consentendo di meglio definire la struttura del tempio, del teatro, delle terme, di due zone lastricate di tratti di strade urbane, di alcuni edifici pubblici, di numerose tombe tarde e di riconoscere diversi fasi di sistemazione dell’area forense e della forma della città romana“.

In queste settimane, stiamo già programmando la campagna di scavo e di intervento del prossimo anno, che sarà eseguita dall’Università di Bologna, da quella francese di Clermont-Ferrand e da altri Atenei europei, a cui si aggiunge anche l’Università americana del Maryland, che il prossimo anno effettuerà una Summer School proprio ad Ostra Vetere“.

Presentazione del territorio provinciale e regionale a BruxellesL’Amministrazione, quindi, si appresta a preparare un “pacchetto culturale” allargato, che prevede, tra le altre cose, anche l’allestimento della Sezione Archeologica del Museo di Ostra Vetere e l’avvio del secondo anno accademico del Master in “Beni culturali, ambientali e gestione del paesaggio“.

Il Comune di Ostra Vetere sta diventando un polo formativo e culturale d’eccellenza – fa presente con orgoglio il Sindaco Massimo Bello – non sottraendosi a quell’impegno e a quegli obiettivi indicati nel programma della Giunta. Investire nel settore della cultura e del turismo significa far crescere una comunità e renderla consapevole del suo patrimonio paesaggistico e della sua ricchezza storica. A novembre abbaimo presentato la nostra realtà locale sia in un workshop a Bruxelles che alla Fiera internazionale del turismo archeologico a Paestum, che sono stati per noi un’importante vetrina per attirare e generare interessi verso il nostro territorio“.

dal Comune di Ostra Vetere

Redazione Valmisa
Pubblicato Lunedì 6 dicembre, 2010 
alle ore 12:47
Come ti senti dopo aver letto questo articolo?
Arrabbiato
In disaccordo
Indifferente
Felice
D'accordo
Commenti
Ancora nessun commento. Diventa il primo!
ATTENZIONE!
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Valmisa.com e autenticarsi con Nome utente e Password

Già registrato?
... oppure Registrati!