L’uso delle energie alternative nel territorio comunale è una delle priorità portate avanti in questi mesi dal sindaco Serrani e dall’amministrazione comunale di Barbara.



Si ricorda, in particolare, il progetto di costruire un parcheggio pubblico coperto in area comunale nella zona industriale, che prevede l’opportunità di installare nel parcheggio stesso delle pensiline fotovoltaiche per produrre energia elettrica ad uso della collettività.

Proseguono dunque le attività per la realizzazione del progetto: il 30 settembre scorso il Consiglio Comunale, con propria delibera, ha infatti approvato lo schema di accordo procedimentale con la ditta Alten srl di Falconara per la costituzione del diritto di superficie su immobili di proprietà comunale e di comodato su immobili di proprietà privata.

Il diritto di superficie oggetto dell’accordo si estinguerà con il decorso di venti anni dalla data di attivazione degli impianti, e al termine di tale periodo il Comune avrà la facoltà di acquisire gratuitamente la proprietà degli impianti fotovoltaici realizzati sugli immobili di sua proprietà oppure, nel caso in cui non eserciti tale facoltà, la ditta dovrà smantellare solo gli impianti realizzati sugli immobili di proprietà comunale, a proprie spese entro 180 giorni dalla data di scadenza della concessione.

Già il 19 luglio scorso, con delibera di Consiglio n. 31, era stato approvato il Regolamento Comunale per la realizzazione di impianti fotovoltaici da installarsi sul territorio di Barbara, in linea con la normativa statale e il Piano Energetico Ambientale Regionale.

Il Regolamento, visibile anche sul sito www.comune.barbara.an.it (sezione Comune – Regolamenti) detta le direttive per la realizzazione e la gestione di impianti fotovoltaici di potenza nominale superiore a 20 Kw a terra.

Sono state deliberate tra le aree non idonee all’installazione degli impianti fotovoltaici: le aree protette, i siti ZPS e SIC, le aree a pericolosità geomorfologica, le aree inondabili, i crinali come individuati dal P.R.G. adottato, i versanti come individuati dal P.R.G. con pendenza superiore al 30%, le zone tutelate per la tipicità e le caratteristiche alimentari, le aree in cui vi sia praticata l’agricoltura biologica, le aree panoramiche visibili dagli spazi pubblici del centro storico, le aree panoramiche visibili dalle arterie di viabilità principali quali le strade provinciali arceviese e corinaldese e la zona del centro storico (in quest’ultimo caso, indipendentemente dalla potenza installata e dalla finalità dell’intervento).

dal Comune di Barbara