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“Corinaldo ha bisogno di una nuova politica di ascolto e dialogo”

Interviene il Circolo locale del Partito Democratico rilevando varie criticità dell'Amministrazione Aloisi

Veduta di Corinaldo

Il “teatrino” che da giorni la comunità di Corinaldo è costretta a vedere su giornali e social network attorno e all’interno della compagine di governo cittadino è, in primo luogo, uno “spettacolo” a cui i corinaldesi non meritavano di assistere.

Ma osservando con maggiore attenzione questi ultimi accadimenti è evidente, una volta di più, come rappresentino un altro sintomo del malessere più profondo che attanaglia Corinaldo dall’insediamento dell’Amministrazione Aloisi: nessun dialogo e nessun ascolto. Né con la comunità e, a quanto pare, difficile anche fra le stanze del Comune.

La politica dell’ascolto e del dialogo, che da sempre contraddistingue la comunità corinaldese, oggi è di fatto totalmente privata dei suoi strumenti partecipativi e informativi. E ancor più preoccupante è un emergente atteggiamento di chiusura e quindi di contrapposizione e di divisione che, giorno dopo giorno, cresce fra i cittadini e le istituzioni. Se non ci si parla e non ci si ascolta allora si lascia campo libero a frazioni e divisioni che lacerano Corinaldo.

La totale e silenziosa scomparsa della Consulta Cittadina, mai convocata ma nemmeno formalmente soppressa, rappresenta la prima cesura che l’Amministrazione Aloisi ha voluto infliggere alla comunità. Sotto la falsa bandiera dell’efficientamento dello strumento partecipativo, si è scelto di non scegliere.

Così come il confronto pubblico con la comunità, attraverso incontri dedicati anche e soprattutto nelle contrade più periferiche. Strumento di dialogo consolidato nel tempo ma “dimenticato” oramai da un anno.

A questo si aggiunge la riduzione a poche ore settimanale di apertura di un ufficio dedicato al rapporto con la comunità, altro taglio inflitto ad uno strumento di confronto con Corinaldo.

Stessa sorte per il periodico comunale “InformAttiva Corinaldo” di cui, a 500 giorni dall’insediamento della nuova Amministrazione (e con un preciso regolamento comunale che disciplina modalità e e frequenza di pubblicazione), non c’è alcuna traccia.

Sono segnali o, meglio, sintomi, di un modo di fare politica dove il dialogo e l’ascolto sembrano non avere valore mentre dovrebbero rappresentare il faro guida di ogni Amministrazione locale.

È da questa consapevolezza, chiara e oramai consolidata, che il Circolo di Corinaldo del Partito Democratico, continuerà nel proprio lavoro, mai cessato, di dialogo e confronto con la comunità. Lo farà con ulteriore slancio già nei prossimi mesi, attraverso l’attivazione di specifici strumenti di relazione e sviluppo per favorire lo scambio di idee e soprattutto per mettere al centro della riflessione della comunità corinaldese quei temi e quelle prospettive che determineranno il futuro di Corinaldo nei prossimi anni. Argomenti oggi assenti dall’agenda di governo dell’Amministrazione Aloisi.

Un impegno politico mai sopito all’interno del PD corinaldese e con l’obiettivo, ora più che mai, di una nuova politica di ascolto e dialogo di cui Corinaldo ha bisogno ogni giorno di più.

Partito Democratico
Circolo di Corinaldo

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