Come è noto l’Ospedale di Comunità non esiste più, è stato declassato a Residenza Sanitaria Assistenziale (RSA), dedicato solamente ad ospitare persone non autosufficienti che non possono essere assistite a casa e che necessitano di cure specifiche. Conseguenza ne è l’ulteriore impoverimento sanitario e sociale del territorio privato di una struttura essenziale fondata nel 1975, allora 1° Ospedale di Comunità nella Regione Marche e 5° in Italia.

I Consiglieri comunali di “Uniti per Arcevia” Agostino Enea ed il capo-gruppo Gianfranco Marcellini hanno avuto nei giorni scorsi, su loro iniziativa, un incontro presso l’ex Ospedale con il Dott. Gianfranco Spaccia e con il Consigliere regionale dei “Civici Marche” Giacomo Rossi al fine di valutare l’effettiva urgenza di valorizzazione e porla all’attenzione dell’Assessore regionale alla Sanità Filippo Saltamartini.

Pochi giorni dopo, grazie all’interessamento del Consigliere Rossi, Enea e Marcellini sono stati ricevuti dall’Assessore presso il Consiglio regionale. Nel lungo e cordiale colloquio hanno esposto le problematiche dell’Ospedale, oggi degradato a RSA, chiedendo un suo potenziamento e di riportarlo a Ospedale di Comunità. L’Assessore Saltamartini si è dimostrato sensibile e disponibile ad aumentare nonché rafforzare i vari servizi indispensabili ai cittadini dell’entroterra a vantaggio anche dei vicini Comuni di Serra de’ Conti e Barbara. I Consiglieri Enea e Marcellini insieme al Sindaco, che è stato informato, si attiveranno per invitare quanto prima l’Assessore alla Sanità al fine di visionare la struttura ospedaliera, verificare l’efficienza degli ambienti, delle attrezzature mediche e prendere contatti con il personale medico rimasto che se incrementato potrà ridare a breve effettiva efficienza garantendo certezze e assistenza sanitaria alla popolazione.ospe

da: Uniti per Arcevia