Bello traccia il bilancio dei primi sei mesi di attività a Bruxelles
Il Sindaco di Ostra Vetere Massimo Bello di nuovo a Bruxelles fino a venerdì 16 luglio per partecipare ai lavori della Commissione parlamentare “Cultura, Istruzione, Gioventù, Sport e Comunicazione” (CULT), ma anche per incontrare alcuni suoi colleghi europei per consolidare con loro rapporti di collaborazione e d’intesa su iniziative comuni.
Nella sua veste di Collaboratore e Consulente del Gruppo PPE e dell’Ufficio del Vice Presidente al Parlamento Europeo, On. Roberta Angelilli, che lo vede impegnato oramai dall’inizio di quest’anno in un ruolo significativo e di osservatore privilegiato del nostro territorio per quel che riguarda le attività europee, Massimo Bello prenderà parte ad una riunione della Commissione CULT, che si inserisce proprio nel cambio della Presidenza del Consiglio d’Europa: dalla Spagna al Belgio.
Infatti, dal I° luglio il Governo belga ha assunto la direzione dell’Unione europea, che terrà fino al 31 dicembre, e in questo contesto l’attività del Parlamento è indirizzata a conoscere le linee d’indirizzo, che il Belgio vorrà attuare nel semestre di presidenza.
La Commissione parlamentare CULT, per quanto di sua competenza, si riunisce proprio per sapere e scambiare opinioni sulle priorità della Presidenza belga del Consiglio con l’audizione dell’On. Fadila Laanan, Ministro della Cultura, del Settore Audiovisivo, della Sanità e delle Pari Opportunità della comunità francese del Belgio; dell’On. Pascal Smet, Ministro fiammingo dell’Educazione, della Gioventù, delle Pari Opportunità e degli Affari di Bruxelles; dell’On. Philippe Muyters, Ministro fiammingo della Finanza, del Bilancio, del Lavoro, della Pianificazione territoriale e dello Sport.
La Commissione CULT sarà chiamata, poi, ad esprimersi sulla posizione del Parlamento sul progetto di Bilancio 2011, sul progetto relativo all’abuso e sfruttamento sessuale dei minori e pornografia infantile e sull’istituto dell’iniziativa dei cittadini così come sancito dal nuovo Trattato di Lisbona..
Un’agenda dei lavori impegnativa, interessante e con una serie di iniziative, che avranno sicuramente ricadute anche nel nostro territorio. “Gli argomenti iscritti all’ordine del giorno della Commissione – ha detto Massimo Bello – sono di attualità non solo in Europa, ma anche in Italia. Il dibattito e l’esame delle proposte e dei progetti che nascono in seno all’Unione europea ci riguardano da vicino e non possiamo fare a meno di interessarci.”
Massimo Bello fa anche un primo bilancio di questi primi sei mesi di attività, che lo vede impegnato a Bruxelles, capitale dell’Unione europea.
“L’opportunità di conoscere in tempo reale gli argomenti in discussione all’Europarlamento – ha aggiunto il Sindaco Bello – crea nel nostro territorio un canale privilegiato e di collegamento con le Istituzioni europee e ciò permette di interagire costantemente e di partecipare, soprattutto, ai bandi che l’Unione mette a disposizione per il territorio e per i soggetti che vi operano. Il mio compito è anche quello di stimolare e consolidare l’interesse del nostro territorio marchigiano verso un’Europa dei cittadini così come sancito dal Trattato di Lisbona, che ridisegna i rapporti e le finalità di un’Europa pronta a guardare avanti nonostante le difficoltà di questo ultimo periodo“.
“Questi primi sei mesi di attività, che ho svolto a Bruxelles – ha detto ancora Massimo Bello – sono stati, per me, formativi e importanti perché sono riuscito a creare una rete di relazioni con coloro che operano tutti i giorni nelle Istituzioni europee, ma soprattutto mi hanno fatto comprendere i meccanismi ed il funzionamento di un’Istituzione, che oramai fa parte del nostro patrimonio di cittadini. Queste conoscenze ed informazioni, e la progettualità europea acquisita in questi mesi, compresa quella che si svilupperà prossimamente, rappresentano un capitale che metto a disposizione di quanti desiderino apprendere e partecipare alle attività dell’Unione europea. In questo contesto, un ruolo principale è determinato dai Comuni, che alla luce delle iniziative, che nascono nelle Istituzioni europee, hanno la possibilità di utilizzare strumenti e risorse per far crescere e migliorare le proprie realtà locali“.
dal Comune di Ostra Vetere
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