L’interpellanza orale rivolta nell’ultimo consiglio comunale alla Sindaca da parte della consigliera Lupini è l’ennesima occasione, formalmente la terza in un anno e mezzo neanche, per verificare che sul fronte della costituzione del comitato del gemellaggio non ci sono aggiornamenti.

Dopo due rassicurazioni arriva la terza, ma manca appena un anno alle elezioni e il comitato ancora non è stato nominato. Generalmente si tratta di una pratica che trova compimento nei primi mesi dopo l’insediamento perché i comitati decadono con la scadenza della Giunta che lo ha nominato. Alcuni membri del comitato decaduto hanno dato conferma della propria disponibilità anche di recente e per iscritto ma né la Sindaca né l’assessore Agarbati (è lui che segue il gemellaggio?) pare se ne interessino. Sta di fatto che dopo anni di rapporti a distanza con il comune tedesco di Market Schwaben ci sia una raccolta fondi per gli alluvionati (oltre 12.000€ raccolti) e l’invito alla festa di maggio che coincide con il ventennale dalla sottoscrizione del gemellaggio. La cittadinanza e gli storici partecipanti alle occasioni di scambio non ne sanno nulla, “colpa”, dice la sindaca, dei soli 50 posti messi a disposizione per l’accoglienza da parte del comitato tedesco quasi completamente coperti dai membri della fanfara dei bersaglieri e dai loro accompagnatori. È evidente che scaricare la responsabilità sulla Fanfara o sul comitato tedesco è una monelleria. C’è un comitato da ricostituire, questioni poste da quello decaduto da dirimere e un mese per organizzare meglio, coinvolgere la comunità e permettere di partecipare anche a quelle famiglie colpite dall’alluvione che negli anni ha sempre mantenuto rapporti stretti con i gemelli tedeschi, magari questa volta ancora più spinti da gratitudine verso l’attenzione dimostrata.

L’attenzione che manca ai nostri Amministratori.

Andrea Storoni
Capogruppo minoranza Ostra