L’emergenza sanitaria Covid19 e i cambiamenti organizzativi all’interno dell’organico dell’IC Corinaldo intercorsi negli ultimi tre anni non hanno di certo fermato la progettualità posta in essere oramai da diverso tempo dall’istituzione scolastica corinaldese, sempre volta a cercare le migliori soluzioni possibili per garantire un’offerta formativa di qualità da presentare agli studenti e alle loro famiglie.

“Il Piano di Sviluppo Europeo dell’IC Corinaldo raccoglie l’insieme delle attività mirate a raggiungere gli obiettivi di modernizzazione, internazionalizzazione e sviluppo della dimensione europea per tutti gli individui che, a vario titolo, vivono la scuola e interagiscono con essa, con importanti ricadute sul territorio che la ospita” – spiega il Dirigente Scolastico Simone Ceresoni – “Grazie ai tre progetti Erasmus la scuola ha potuto fornire ai docenti occasioni di crescita che hanno risposto alle esigenze delle persone nell’ambito di una società globalizzata: formazione del personale moderna e adeguata al fine della produzione di curricoli più internazionali e con l’obiettivo di consentire agli alunni di imparare a conoscere meglio l’Europa, nell’ottica di prepararli a studiare all’estero per favorirne l’arricchimento culturale attraverso il dialogo e confronto tra persone di culture e lingue diverse”.

Tali esperienze che hanno visto il coinvolgimento di numerosi docenti dell’IC Corinaldo hanno consentito di implementare le abilità comunicative, decisionali, di problem solving degli stessi e sono state inserite nella pratica didattica quotidiana degli insegnanti dei diversi plessi della scuola primaria numerose attività di coding e pensiero computazionale, nell’ottica di un accrescimento delle competenze STEM negli alunni, sin dai primi anni di scuola. E’ migliorata anche la conoscenza, da parte degli insegnanti, di metodologie didattiche innovative orientate alla costruzione, valorizzazione e autovalutazione delle competenze disciplinari e relazionali.

Grazie, infatti, ai fondi europei ricevuti in seguito all’aggiudicazione dei progetti coordinati dalle docenti Beatrice Perkins e Tina Torreggiani, numerosi insegnanti dell’IC Corinaldo sia di scuola primaria che di scuola secondaria di primo grado hanno potuto trascorrere brevi periodi all’estero volti all’osservazione e all’affiancamento di docenti stranieri durante la pratica didattica. Spagna, Croazia, Grecia, Irlanda, Malta e Turchia le mete delle diverse mobilità, alcune delle quali svolte in modalità online per via dell’emergenza pandemica. Due dei tre progetti sono stati dedicati alle attività di coding volte a stimolare le capacità di problem solving nei bambini, nonché le loro abilità in ordine al pensiero computazionale. Il progetto Toefl, invece, ha offerto l’opportunità ad alcuni docenti di frequentare corsi di lingua inglese associati ad avviamento alla metodologia CLIL, approccio rivolto all’apprendimento integrato di competenze linguistico-comunicative e disciplinari in lingua straniera. Grazie a tale metodo si possono insegnare i contenuti di una data materia non in lingua italiana, ma in lingua straniera. Ciò favorisce sia l’acquisizione di contenuti disciplinari, sia l’apprendimento della lingua straniera.

A breve l’IC Corinaldo ospiterà circa una ventina di insegnanti provenienti da Croazia, Turchia e Polonia nell’ambito del progetto “Coding in Primary Schools”. “Con l’occasione mostreremo ai nostri colleghi le bellezze del territorio” – ci tiene a sottolineare il Dirigente Scolastico Ceresoni – “eventi come questi sono preziosi per favorire lo scambio e l’incontro tra culture diverse. Ecco perché coinvolgeremo anche i sindaci e le associazioni culturali, nell’ottica di un costante, armonioso e proficuo dialogo tra scuola ed istituzioni del territorio che la circonda”.

da: Istituto Comprensivo Corinaldo