“Essi cercano sempre di evadere dal buio esterno e interiore sognando sistemi talmente perfetti che più nessuno avrebbe bisogno di essere buono. Ma l’uomo che è adombrerà l’uomo che pretende di essere“. (T.S.Eliot )

La scienza e la tecnica non saranno mai in grado di esaurire il bisogno fondamentale dell’uomo perché è un bisogno di significato, non cumulabile con nulla.

Siamo sede di amore, così siamo stati fatti. Non è il progresso tecnico a pacificare il nostro cuore. I bisogni sono variabili, generano progresso ma la differenza tra progresso scientifico e progresso culturale o morale (quello che ha a che fare con il bisogno di senso) è stato sottolineato più volte.

Il primo è cumulativo, il secondo non può essere accumulato perché dipende interamente dalla libertà personale di voler farci i conti. Ciò che definisce il bisogno di significato è il suo carattere illimitato. È un bisogno sempre presente, sempre impossibile da soddisfare. E’ quanto abbiamo visto all’opera In occasione della recente alluvione: solidarietà, accoglienza, donarsi per amore verso chi era nel bisogno. L’umanità cresce nella misura del bene morale che allora inglobando anche la scienza, tutto potrà diventare vero bene per l’uomo. Noi del Salvagente vorremmo dare il nostro contributo al bene sociale.

Con l’alluvione abbiamo messo a disposizione il nostro Conto Corrente e permettere così il devolvere un’offerta pro alluvionati.

Il Salvagente ha messo a disposizione tutto il ricavato dal 5×1000 che, con le offerte arrivate abbiamo raccolto 20.000€. Le abbiamo distribuite a nuclei familiari da noi assistiti ed altre famiglie in stato di grave disagio. Per un totale di 8 famiglie più un’attività aziendale.

Ringraziamo tutti coloro che in questo particolare momento ci hanno aiutato ad aiutare, augurando a tutti Buon Natale.

Il Direttivo