Per ricordare, con giusta e doverosa commemorazione, il 65^ Anniversario della Liberazione l’Amministrazione Comunale di Corinaldo ha promosso, domenica 25 aprile, una sentita iniziativa che ha voluto unire un sentimento di riconoscenza ai caduti alla lezione di cittadinanza attiva nei confronti delle nuove generazioni.


 
Infatti, dopo il corteo snodatosi lungo le vie del paese, con l’accompagnamento della banda musicale “Città di Corinaldo” diretta dal maestro Alessandra Battestini, per depositare gli allori al Sacrario, al Monumento ai Caduto ed al Cippo del Tenente Alfonso Casati, si è svolta nella Sala Consiliare del Palazzo Municipale la premiazione del “Premio Ciani” rivolto agli alunni delle scuole secondarie di Corinaldo, nel ricordo di Arnaldo Ciani, “Sindaco della Liberazione e primo difensore civico della Regione Marche”.

Il Vicesindaco Fernando De Iasi, prima di procedere alla lettura del tema vincitore, ha salutato i presenti fra gli altri: il sindaco dei ragazzi Luca Mazzanti, gli assessori Simona Mancini e Cesare Morganti, i capigruppo Mauro Cicetti, Piergiorgio Montesi e Adolfo Giampaolo, i consiglieri comunali Goffredo Luzietti, Luigi Costantini, Daniele Aucone e Matteo Principi, il comandante della caserma dei carabinieri M.llo Francesco Gagliardi, il presidente della Sezione Combattenti e Reduci bersagliere Attilio Bacchiocchi, il presidente dell’A.N.C. Sezione di Corinaldo ten. Gabriele Aucone e il presidente degli II.RR.B. Gianni Aloisi.

Nel suo intervento ha detto: “Oggi 25 aprile ricorre il 65° anniversario della liberazione del nostro paese dall’occupazione nazista. E’ una pagina importante della storia italiana che ha aperto la strada alla libertà, alla democrazia e alla nascita della Repubblica. Dobbiamo celebrare questo anniversario rendendo omaggio a tutti coloro che parteciparono alla lotta di liberazione nazionale (partigiani, militari e civili). La data del 25 aprile ci ricorda che, proprio in quel giorno del 1945, fu lanciato a Milano dal “Comitato di liberazione nazionale alta Italia” l’appello all’insurrezione armata generale, al termine di diversi mesi di attività in varie città da parte di gruppi di partigiani, che costituivano la Resistenza e operavano a fianco dei soldati alleati impegnati a risalire lentamente verso il Nord”.

De Iasi proseguendo ha aggiunto: “La resistenza fu caratterizzata dall’impegno unitario di molteplici e talvolta opposti orientamenti politici: cattolici, comunisti, liberali, socialisti, azionisti, monarchici e anarchici riuniti sotto l’unico comando del Comitato di Liberazione Nazionale”. Il Vicesindaco ha concluso: “Qui a Corinaldo, nella festa della liberazione, si inserisce un momento particolare, importante dal punto di vista storico-didattico-sociale: il premio Arnaldo Ciani, voluto dalla famiglia dell’illustre concittadino, primo Sindaco di Corinaldo liberata e riservato agli studenti della terza media, che quest’anno sono stati chiamati a realizzare un componimento riguardante il ventennio fascista. Questo impegno della famiglia Ciani ci onora e ci motiva nel sostenerlo anche per il futuro, rappresentando un modo efficace per ricordare e meditare, affinché gli errori e gli orrori del passato non si ripetano. E’questo il senso dei questo premio: un collegamento tra generazioni, tra giovani di ieri e di oggi, interpreti di un domani che ci auspichiamo di pace, giustizia e democrazia”. Viva l’Italia!

Il dott. Paolo Pirani, ha quindi provveduto a leggere il titolo del tema: “Il ‘900 è stato definito il secolo del totalitarismo/…/ La ragione della loro affermazione va cercata innanzitutto nelle conseguenze della Prima Guerra Mondiale, una guerra che ha costituito un trauma terribile per l’umanità/…/ ma purtroppo si concluse con una pace piena di difetti ed errori. Anche a causa di questa guerra si è scoperto il volto democratico della modernità: la modernità provoca disordine e i totalitarismi sono stati un tentativo di ritornare all’ordine.” (Melograni).

“Partendo dall’affermazione del Melograni, descrivi sommariamente il ventennio fascista soffermandoti soprattutto sugli aspetti che lo hanno favorito (i conflitti sociali e l’esigenza d’ordine), e che poi lo hanno caratterizzato e rafforzato (la fascistizzazione dello stato, la politica autarchica, l’organizzazione del tempo libero e l’uso dei media”.

E’ risultato vincitore l’elaborato dell’alunna Martina Bellucci (cl. 3^B), premiata dalla figlia del dott. Settimio Ciani, Caterina, per la seguente motivazione: “Per aver trattato una tematica impegnativa con equilibrio, varietà ed ampiezza di riferimenti storici, arricchendo l’elaborato con personali considerazioni scaturite dalla riflessione su testi e tesi anche contrastanti in merito al ventennio tra le due guerre mondiali.” Degno di menzione, per l’originalità ed il contenuto, è risultato anche il tema svolto dall’alunno Edoardo Piermattei (cl. 3^C) che ha letto alcuni passi del proprio componimento, scelti tra quelli più significativi.

Hanno partecipato al premio Ciani 14 alunni: Maddalena Della Santa, Alessia Galli, Giorgia Manna, Enrico Mezzanotte, Debora Tarsi, Nicoletta Baldini, Mattia Spadoni, Federico Camozzi, Linda Giuliani, Lorenzo Micci, Sofia Rossetti e Giacomo Turchi. Per la Scuola Media di Corinaldo è intervenuta la collaboratrice vicaria prof.ssa Stefania Puerini che ha concluso la manifestazione con una breve riflessione sul valore educativo-formativo dell’iniziativa ringraziando l’Amministrazione comunale e i docenti che si sono impegnati molto per questo concorso.

La presenza della popolazione, sia al corteo che alla manifestazione in Municipio, ha dimostrato la riconoscenza nei confronti di valori ancora presenti e vivi nelle vecchie che nelle nuove generazioni.

dal Comune di Corinaldo