La vita è il bene più prezioso in assoluto che ciascun individuo possiede e la perdita di una persona cara, indipendentemente dall’età, è un evento doloroso e luttuoso e come tale va rispettato.

Rispettose devono essere le parole rivolte a chi, da un momento all’altro, tragicamente, perde il proprio caro. Il lutto ha bisogno di silenzio e le persone che lo subiscono, anzitutto, hanno bisogno di umana comprensione, empatia e ascolto scevro dal giudizio.

Il Sindaco, la Giunta e tutto il Gruppo consigliare di Trecastelli Passione Comune desidera rinnovare ed esprimere la propria vicinanza ai parenti delle vittime dell’alluvione del 15 settembre.

La morte di dodici persone e un disperso, i danni procurati dall’alluvione hanno avuto una inevitabile risonanza pubblica ma nella vita di chi resta, nei familiari, nei parenti e nelle intere comunità colpite hanno avuto conseguenze ed effetti intimi e personali profondi lasciando ferite indelebili. Occorre essere presenti, partecipi, solidali. Di fronte alla morte di donne, uomini, bambini, giovani, anziani, in noi prevale un sentimento di solidarietà e rispettosa vicinanza alle famiglie colpite e ci discostiamo da ogni parola pronunciata che non rispetti quel legame di umanità che ci lega gli uni agli altri, legame che viene prima di ogni altra cosa.

In questi giorni sono state dette tante parole, auspichiamo che a queste parole corrispondano fatti concreti che diano inizio ad un sinergico ed effettivo lavoro tra tutte le Istituzioni coinvolte e tutte le parti politiche, per risolvere le attuali criticità ed evitare che un evento simile possa riaccadere in futuro. Davanti a questi eventi, nel rispetto di tutte quelle persone che hanno avuto perdite umane e danni, occorre coesione negli intenti e nei fatti.

da: Sindaco, Giunta e Gruppo Consigliare Trecastelli Passione Comune