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Il Festival Marchestorie coinvolge anche Serra de’ Conti

Molti gli eventi previsti nelle giornate di venerdì 16, sabato 17 e domenica 18 settembre

Ottica Casagrande Lorella - Ottica a Senigallia
Spettacolo "Voce del verbo alveare"

Ruota intorno alla figura iconica di “Padronsi” frate ribelle e coraggioso vissuto a Serra de’ Conti due secoli fa, appassionato di scienze ed ecologista ante-litteram, lo spettacolo di comunità ideato da Teatro Rebis e prodotto da NotteNera, che sarà messo in scena per le vie del centro di Serra venerdì 16, sabato 17 e domenica 18 settembre, sempre con inizio alle 21:30.

L’iniziativa, organizzata dal Comune di Serra de’ Conti con il supporto di NotteNera, rientra nell’ambito del festival “MArCHESTORIE Racconti & Tradizioni dai borghi in festa” – Progetto di Regione Marche / Assessorato alla Cultura, in collaborazione con AMAT e Fondazione Marche Cultura.

Si tratta di uno spettacolo itinerante e “Site specific” basato cioè sulla unicità del contesto, fino al coinvolgimento degli abitanti del luogo. Già in questi giorni il regista Andrea Fazzini, che ha curato la scrittura scenica, è al lavoro sul posto per allestire lo spettacolo con i serrani che hanno entusiasticamente risposto alla chiamata.

«Il nostro progetto – afferma l’assessore alla cultura del Comune di Serra de’ Conti Luca Bevilacqua – è un connubio tra storia e immaginazione, o leggenda, che prende forza e senso dal territorio di Serra de’ Conti, ricco di arte, cultura, eccellenti prodotti enogastronomici, natura, in un suggestivo borgo dove tutto si tiene insieme grazie alla bellezza. In fondo i nostri borghi sono una visione del futuro partendo dal passato, nel rispetto delle radici, dell’anima dei borghi stessi, con l’obiettivo di sviluppare al meglio le loro grandi potenzialità».

Attorno allo spettacolo dedicato a Padronsi è in programma una ricca serie di eventi, molti dei quali incentrati sul tema delle api, insetto chiave per il futuro del nostro pianeta, di cui lo stesso frate era molto appassionato.

Ci sarà uno spettacolo teatrale per bambini (di tutte le età) dal titolo “VOCE DEL VERBO ALVEARE _ piccolo dialogo fra la Natura e un’attrice curiosa” di e con Meri Bracalente. Si tratta della riscrittura in forma scenica di un progetto condotto dall’attrice in una scuola primaria. Doppia replica ai Giardini Ca’ Foscolo, sabato 17 e domenica 18 settembre con inizio alle ore 18:30.

In collaborazione con l’Ortolibreria di Jesi, sabato 17 alle 19:30, sarà presentato il libro “PERCHE’ E’ ANCORA POSSIBILE SALVARE LE API_ Ecco come l’ho spiegato a mia nipote” di Marco Valentini.

Di volumi sulle api ne sono stati scritti tanti, questo è sicuramente il più atipico ed originale sia per l’approccio alla tematica sia per il taglio dato ai temi trattati e spiegati in modo semplice e diretto. L’autore, Marco Valentini, è un pioniere dell’apicoltura biologica e bee-friendly in Italia, ha fondato nel 1980 una delle prime aziende apistiche biologiche e il suo blog www.bioapi.it è il riferimento numero uno in Italia per addetti a appassionati del settore.
A conversare con Valentini sarà l’apicoltore Jacopo Brunetti dell’azienda L’Alveare

Ampio spazio anche al territorio con l’inaugurazione della mostra fotografica “Carpe Diem_Uno sguardo onesto” del fotografo svizzero trapiantato a Serra de’ Conti Rolf Schertenleib nella chiesa di San Michele. Venerdì 16, alle 19:30, l’artista dialogherà con Davide Marrollo, delegato regionale FIAF Federazione Italiana Associazioni Fotografiche. La mostra resterà poi aperta al pubblico fino al 9 ottobre.

Sabato e domenica (20:45) la visual artist e docente di Disegno e Storia dell’arte Annaclara Di Biase condurrà delle visite guidate alla scoperta delle opere contemporanee presenti nel centro di Serra. Incontreremo opere di artisti come Leonardo Cemak, Mirko Basaldella, HOPNN (Yuri Romagnoli), Elena Hamerski, Bruno D’Arcevia, Manuela Santini. E’ il contributo che il Festival NotteNera ha portato in 15 anni di attività al suggestivo borgo medievale di Serra de’ Conti: un raro equilibrio dato dalla compresenza di opere d’arte e manufatti storici a fianco e in dialogo con opere d’arte contemporanea commissionate e prodotte per il festival.

Altro itinerario possibile, stavolta al seguito della poesia, con il lavoro prodotto per NotteNera da Gio Evan. Basterà recarsi presso l’Ufficio Turistico e dotarsi della cartolina/mappa per seguire il poetico percorso firmato dal noto poeta e cantante Gio Evan e frutto di una residenza a Nottenera. Pensato come un dono per i turisti e i curiosi ma anche per gli stessi cittadini, il percorso poetico si compone di 10 poesie nascoste tra i vicoli del centro storico del paese.

Per tutta la durata della manifestazione saranno in funzione punti di degustazione di miele e dei prelibati presidi slow food di Serra, Lonzino di fico e cicerchia, oltre a punti ristoro in cui cenare o degustare un aperitivo.

I visitatori potranno anche approfittare dell’iniziativa per visitare il museo delle Arti Monastiche e le chiese di San Michele e di Santa Croce.

Tutti gli eventi sono ad ingresso gratuito, lo spettacolo “PADRONSI_Gli eroici furori di un frate ribelle” e gli Art Tour prevedono posti limitati quindi è fortemente raccomandata la prenotazione presso l’Ufficio Turistico / Museo della Arti Monastiche al numero 0731 871739

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