Federico Mondelci Italian Saxophone Quartet e Paolo Zannini al Marche Festival il 21 agosto
In programma domenica 21 agosto a Ostra Vetere la Rapsodia in Blu di Gershwin e le Quattro Stagioni di Astor Piazzolla
Domenica 21 agosto h 21.15 in piazza Satellico a Ostra Vetere è in programma uno dei concerti più originali e accattivanti del Marche Festival Summer Edition 2022.
Sul palcoscenico l’Italian Saxophone Quartet guidato da Federico Mondelci al sax soprano, con Julian Brodski al contralto, Silvio Rossomando al tenore e Michele Paolino al sax baritono.
Ospite dell’Ensemble è il pianista solista Paolo Zannini, insieme eseguiranno musiche di Gershwin e Piazzolla
Il programma si apre con i Tre Preludi di Gershwin eseguiti a Federico Mondelci in duo con Paolo Zaannini per poi proseguire con la celeberrima Rapsodia in Blu di George Gershwin e le Quattro Stagioni di Astor Piazzolla.
La Rapsodia ritrova nella versione per pianoforte e quartetto di sassofoni una sorta di archetipo di ispirazione di una musica a cavallo tra il mondo classico e il jazz che Gershwin, meglio di chiunque altro, ha saputo intercettare.
Il jazz, termine che oggi esprime un mondo musicale dalle mille sfaccettature, all’epoca di Gershwin non era ancora stato coniato ma del quale si intravvedevano tutte le potenzialità che Gershwin ha intuito ed espresso in questa opera oggi tra le più popolari, rappresentate e apprezzate della storia della musica. Non a caso questo autore è considerato il trait d’union tra i due mondi, quello della musica classica e del jazz.
Le sonorità del quartetto sottolineando, forse meglio dell’orchestra, lo swing dei movimenti veloci della Rapdosia e colorano di tinte tenui ed espressive le parti lente del brano prima del rush finale.
Anche le Quattro Stagioni di Astor Piazzolla arrangiate da Paolo Zannini per pianoforte e quartetto di sassofoni, hanno un impatto potentissimo quanto a sonorità, ritmo ed espressività, sottolineando tutto il mondo di vitalità e nostalgia che il tango esprime.
Organizzato dall’Associazione Culturale Lemuse in collaborazione con il Comune di Ostra Vetere, con il sostegno della Regione Marche e il patrocinio dell’Unione dei Comuni “Le Terre della Marca Senone” Marche Festival Summer 2022, comprende un calendario di concerti con la presenza di artisti internazionali chiamati ad esibirsi su palcoscenici di tre provincie della regione, in teatri, piazze, borghi storici, siti archeologici, luoghi di interesse paesaggistico, cantine e dimore storiche in collaborazione con il FAI delegazione di Pesaro Urbino.
La direzione artistica è affidata al M° Federico Mondelci.
Marche Festival 2022 Summer Edition propone un’offerta articolata e trasversale, un programma particolarmente ricco che comprende 17 eventi in tre cicli: concerti Jazz, Classica e Contemporanea, Montesaxnovo Festival & Masterclass. Inoltre la rassegna “Musica in Vigna” diVinoinMusica in collaborazione con la Scuola Europea Sommelier e un ciclo di concerti in collaborazione con il FAI delegazione di Pesaro Urbino.
BIGLIETTI
Acquisto biglietti: www.liveticket.it/marchefestival
Prezzo dei biglietti: intero €10, ridotto under 26 €7
Informazioni:
IAT – Piazza Satellico, Ostra Vetere, dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 16.00 alle 19.00, lunedì pomeriggio chiuso.
Tel. 071 965700 – email: polomuseale@comune.ostravetere.an.it lemusefestival@gmail.com
In caso di maltempo il concerto si terrà all’interno della Pinacoteca del Polo Museale di Ostra Vetere (Piazza Satellico)
Federico Mondelci soprano
Julian Brodski contralto
Silvio Rossomando tenore
Michele Paolino baritono
L’Italian Saxophone Quartet è formato da solisti che hanno messo la loro esperienza al servizio della musica da camera. I quattro componenti, in formazione di quartetto, hanno trovato una perfetta simbiosi artistica, portando l’Ensemble a livelli di assoluta eccellenza. Nella sua pluriennale attività il quartetto ha partecipato a vari concorsi di musica da camera, distinguendosi particolarmentecon la vittoria del ”Primo premio assoluto” al Concorso Internazionale Premio Ancona presieduto da Goffredo Petrassi, aggiudicandosi anche il premio speciale per l’interpretazione del repertorio contemporaneo.
Oltre a trascrizioni di celebri pagine di Bach, Monteverdi, Gershwin e Shostakovich, il repertorio dell’ISQ comprende i brani originali del ‘900 per quartetto di sassofoni (Glazunov, Françaix, Glass, Dubois, Torke e Desenclos), brani di autori contemporanei (Sciarrino, Nyman, Donatoni, Xenakis, Pousseur, Glass, Arvo Pärt) e di autori latinoamericani, oltre a brani di estrazione blues e jazz. Il gruppo inoltre propone in concerto, con grande successo, composizioni ad esso dedicate di autori contemporanei di De Rossi Re, Scodanibbio, Sbordoni, Harnell e Nicolau.
L’Ensemble è già stato applaudito in oltre 300 concerti tenuti nelle più importanti sale internazionali di Francia, Germania, Spagna, Svezia, Grecia, Giappone, Stati Uniti, Libano e Russia con programmi che affiancano tradizione e modernità.
Il quartetto si è poi esibito in veste di solista con molteplici orchestre sinfoniche, proponendo progetti originali e collaborando con i maggiori compositori del nostro tempo. In merito vanni citati la collaborazione con l’Orchestra Sinfonica Malipiero con musiche di P.M. Dubois e A. Piazzolla, quella col quartetto d’archi Fonè alla realizzazione di un’inedita elaborazione dell’Arte della Fuga di J.S. Bach per doppio quartetto e l’esecuzione nel 2010, prima assoluta in Italia, di Amao Omi di G.Kancheli per quartetto di sax e coro presso il Duomo di Milano. Di assoluto rilievo inoltre la partecipazione nel 1999 dell’Italian Saxophone Quartet alla première di Outis di Berio con l’Orchestra Sinfonica del Teatro alla Scala di Milano e la collaborazione con Salvatore Sciarrino nella promozione della sua opera Pagine.
La produzione discografica comprende CD per la Delos e Pentaphon. Nel 2018 l’ISQ ha stato presentato il CD “The Italian Way” con autori classici e musica da film per l’etichetta giapponese “Da Vinci”.
Nato ad Ancona nel 1964, ha studiato presso l’Istituto Musicale “G.B. Pergolesi” di Ancona, diplomandosi al Conservatorio Statale di Musica “F. Morlacchi” di Perugia con il massimo dei voti, lode e menzione d’onore. Si è poi perfezionato con Charles Rosen e Jeorg Demus. nell’ambito di master class e corsi di perfezionamento.
Dal 1987 al 1990 ha frequentato l’Accademia Internazionale di Musica “L.Perosi” di Biella sotto la guida del Maestro Aldo Ciccolini conseguendo al termine degli studi il Diploma di “Eccellenza con menzione speciale”.
Premiato in importanti concorsi pianistici nazionali ha ottenuto importanti riconoscimenti nell’ambito della musica da camera dove, in duo con il sassofonista Mario Marzi, ha vinto 12 premi in Concorsi Internazionali e Concorsi Nazionali.
Ha suonato in recital solistici e con numerose formazioni da camera per le maggiori associazioni musicali italiane e straniere suonando inoltre negli Stati Uniti, in Germania, Francia, Austria, Lussemburgo, Spagna, Portogallo, Lettonia, Ungheria e Libano; in veste di solista ha eseguito concerti di Bach, Mozart, Beethoven, Gershwin, Ellington con l’Orchestra Internazionale d’Italia, l’Orchestra ProArte Marche, l’Orchestra Filarmonica Veneta, l’Orchestra Sinfonica Rossini di Pesaro.
Dal 1998 è membro dell’ “Ensemble Strumentale Scaligero”, gruppo cameristico formato da solisti dell’Orchestra della Scala di Milano. Con questa formazione, per la quale svolge anche il ruolo di arrangiatore, suona regolarmente nelle Stagioni del Teatro alla Scala di Milano; ha tenuto concerti per le stagioni dei più importanti teatri italiani e per festival internazionali, partecipando tournée in Giappone, Russia, Svizzera, Romania, Polonia, Libano.
Su commissione dell’Orchestra “Filarmonica della Scala” ha realizzato nel marzo 2016 una nuova orchestrazione dei “Quadri di una esposizione” di Mussorgky eseguita a Milano nell’ambito progetto “Sound, Music!”
Ha inciso per Stradivarius, Delos, Arts, Velut Luna, Agorà, Bottega Discantica programmi che spaziano dalla musica classica alla contemporanea, dal novecento storico al tango argentino, da Gershwin all’integrale dell’opera “Gradus ad Parnassum” di Muzio Clementi, realizzata insieme con altri nove affermati pianisti italiani ed eseguita in una storica “maratona-concerto” per le Serate Musicali di Milano. Per la Limen Music ha inciso nel 2015 il doppio CD/DVD “East Way” in trio con Mario Marzi (sax) e Simone Zanchini (fisarmonica) dedicato a musiche di Bartok, Ligeti, Katchaturian, Pärt.
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