Non possiamo rimanere con le mani in mano. Il recente dibattito sul problema educativo italiano scaturito dall’evento ImPossibile di “Save the Children” non può lasciarci indifferenti: il potenziale di rigenerazione del paese, che sono i bambini, gli adolescenti e i giovani, è in crisi e come comunità dobbiamo fare tutto il possibile per eliminare alcuni di questi ostacoli.

L’asilo nido come parte integrante del percorso formativo

Un po’ andando anche in controtendenza per noi l’Asilo Nido è già scuola ad altissimo valore pedagogico e come tale deve essere un servizio accessibile a tutti. Fra i nostri obiettivi primari ci sarà quindi un’ulteriore rivalutazione delle tariffe e di tutte le misure accessorie per far sì che tutti i bambini di Corinaldo abbiano la possibilità di “andare a scuola” anche dopo pochi mesi di vita. Riteniamo che questa sia una necessaria azione per dare sostegno alla genitorialità, contrastare la denatalità, aiutare davvero padri e madri e sostenere anche la politica di genere.

L’ostetrica di comunità

Pensare ai nostri ragazzi significa aiutarli anche prima della loro nascita e quindi aiutare le famiglie. È fra gli obiettivi primari di Voce Comune per Corinaldo lavorare per l’avvio di un progetto riguardante l’Ostetrica di Comunità, una figura specializzata che avrà il compito di supportare, nel periodo che va dal rientro a casa dopo il parto alla presa in carico da parte del pediatra le mamme perché sappiamo quanto questa prima fase sia delicata e riteniamo importante far sentire la vicinanza delle istituzioni. Nessuna mamma della comunità deve sentirsi mai sola.

Albo delle baby sitter e piano annuale per l’infanzia

La ricerca di figure affidabili e disponibili che assistano il figlio nelle ore di lavoro e che al contempo continuino il processo di formazione del bambino è sempre più fondamentale per permettere a madri e padri di proseguire nel percorso professionale e sociale. Ecco quindi che verrà rilanciato l’albo delle baby sitter a disposizione di tutta la comunità e al contempo verrà rivisto e rilanciato il progetto Corilab e i centri estivi, implementando orari e offerta formativa, per la fascia di età compresa tra i 10 e i 14 anni innovando luoghi e attività.

L’infanzia continua quindi ad essere al centro della politica, in un vero e proprio piano infanzia annuale portato avanti in maniera organica da tutte le agenzie educative e/o sociali del territorio.