Sarà Vadim Brodski ad esibirsi a Ostra Vetere in occasione del secondo appuntamento del Montesaxnovo Festival “Winter Edition” previsto per sabato 18 dicembre alle ore 21 nella suggestiva sala della Pinacoteca del Polo Museale di Ostra Vetere, manifestazione voluta dall’Associazione Culturale Lemuse che rientra tra le attività del Marche Festival, che porta l’eccellenza della musica classica dalle grandi sale e teatri del mondo nell’entroterra marchigiano.

Entriamo nel vivo della descrizione dell’evento: discendente di Adolph Brodsky famoso per essere stato il primo esecutore del Concerto di Tchaikovsky Vadim Brodsky è considerato uno dei più prodigiosi violinisti contemporanei. A 11 esordì come solista con la Kiev Philharmonic, suonando il concerto per violino di Kabalevsky sotto la direzione del compositore. Ha vinto tutte le più importanti competizioni violinistiche internazionali tra cui il Concorso Paganini di Genova e il Concorso Wieniawski (Polonia). Per l’Ente Concerti, insieme al pianista Bartłomiej Wezner, eseguirà un programma che spazia da Bach al grande repertorio cameristico e virtuosistico per violino. Vadim Brodski ha avuto l’onore di suonare il famoso “Guarberi del Gesù”, violino appartenuto a Nicolò Paganini.

A Ostra Vetere Vadim Brodskin si esibirà con il pianista Bartłomiej Wezner, uno dei pianisti più apprezzati nel repertorio cameristico, nonché vincitore di concorsi nazionali internazionali. Il concerto prevede inoltre la partecipazione della flautista Margherita Brodski, figlia d’arte, considerata un talento di rilievo tra i giovani emergenti.
Il programma, bellissimo, comprende la Sonata il Sol minore BWV di J.S. Bach tarscrritta da Vadim Brodski, la celeberrima Sonata n.5 op. 24 di L.v.Beethoven “La Primavera”, la Sonata n. 3 di J.Brahms e infine musiche di Mercadante e Morlacchi per flauto e pianoforte.

Un programma di straordinario interesse dunque per il pubblico di appassionati della musica classica e anche per coloro che si avvicinano per la prima volta a questo genere musicale

Il concerto rappresenta il secondo evento del Montesaxnovo Festival “Winter edition”, un ricco cartellone che si articola in concerti e masterclass, dal dal 13 novembre al 16 gennaio. Tra gli obiettivi del Festival sono la valorizzazione del territorio dell’entroterra delle Marche, ricco di bellezze architettoniche e paesaggistiche di cui la splendida pinacoteca del Polo Museale di Ostra Vetere ne è un esempio .Il Festival rappresenta inoltre un traguardo significativo che premia tutti coloro che compartecipano a sostengono l’iniziativa: il Comune di Ostra Vetere, la Regione Marche, la BCC di Ostra Vetere.

Degna di nota è la sede scelta per le manifestazioni, la spettacolare sala della Pinacoteca del Polo Museale di Ostra Vetere, un autentico gioiello che raccoglie una ricchissima collezione d’arte pittorica con capolavori del XVII e XVIII secolo tra cui una grande tela rappresentante Cristo e San Pietro sul lago di Tiberiade, attribuito a Cristoforo Roncalli detto il Pomarancio. Inoltre due formelle in terracotta policroma raffiguranti una Natività ed una Deposizione del XV secolo e la straordinaria collezione della biblioteca benedettina nella sala adiacente la pinacoteca, infine la raccolta dei beni archeologici provenienti dagli scavi della città romana di Ostra, tutto visibile e accessibile al pubblico che interverrà al concerto.

INFO E BIGLIETTI

I biglietti saranno disponibili prima del concerto, direttamente all’ingresso del Polo Museale (piazza Satellico di Ostra Vetere) al prezzo di € 5, con una tariffa speciale di € 2 per gli studenti. Info lemusefestival@gmail.com

VADIM BRODSKI è nato a Kiev, in Ucraina. Figlio del famoso Adolf Brodski (primo esecutore del Concerto di Tchaikovsky), l’undicenne Vadim fa la sua prima apparizione da solista con l’Orchestra Filarmonica di Kiev eseguendo Concerto di Kabalevsky sotto la direzione dell’autore. Allievo di Olga Parchomenko e David Oistrach, vince tutti i Concorsi Internazionali in qui partecipa: “Wieniawski” – 1977, “Paganini” – 1986, “Tibor Varga” – 1986. Purtroppo, tra il 1977 e il 1981 le autorità sovietiche gli proibiscono di lasciare l’URSS, impedendo al giovane artista di proseguire nell’attività concertistica per quasi 5 anni. Nell 1981 si trasferisce in Polonia. Il suo debutto a New York (Kaufmann Concert Hall) nel 1982 lo porta ad un contratto discografico con la Musical Heritage Sociey per la quale incide Concerti di: Brahms, Paganini, Tchaikovsky, Saent-Saens, Sibelius, Wieniawski oltre a ” Le Sei Sonate” per violino solo di Ysaye. Da quel momento comincia un’intensa attività artistica che lo porta a suonare con prestigiose orchestre come London Philharmonia, Suisse Romande di Ginevra, New Yersey Symphony, Orchestra filarmonica di Mosca e di Sankt Pietroburgo, Gerusale Symphony, Filarmonica di Varsavia, Orquesta Sinfonica de lo Stato de Mexico, Los Angeles Symphony, Orquesta sinfonica di Bogota e molte altre. Nell 1986 con l’Orchestra Sinfonica della RAI di Roma suona al Vaticano di fronte a Giovanni Paolo II, mentre nel 1992 partecipa al Concerto di apertura al Teatro della Maestranza (Seviglia) con l’Orchestra Sinfonica di Seviglia. Durante la sua tournee’ italiana con l’Orchestra Sinfonica di Savona (1997) ha avuto l’onore di suonare sul famoso Guarneri Del Gesù, appartenente a Paganini. Ha collaborato con la Televisione Italiana incidendo con le Orchestre della RAI di Torino e della RAI di Roma i concerti di Beethoven, Bartok, Tchaikovsky, Paganini, Senigalia e Vivaldi. L’Artista e particolarmente popolare in Polonia dove (oltre all’attività concertistica) ha partecipato a vari Show televisivi e a due commedie di J. Bromski. Per oltre 12 anni è stato Direttore Artistico del festival “Bravo Maestro” (vicino a Cracovia). Dal 1986 vive a Roma. Suona un Gennaro Gagliano del 1747.

BARTŁOMIEJ WEZNER. Nato a Nysa nel 1981, si è diplomato all’Accademia di musica Feliks Nowowiejski di Bydgoszcz nella classe di pianoforte (2006). Contemporaneamente si è perfezionato in clavicembalo collaborando con orchestre da camera e ensemble. Nel 2013 ha completato gli studi di dottorato con il titolo in Arti Musicali conseguendo l’abilitazione nel 2019. Wezner è attualmente rettore dell’Accademia pianistica Paderewski a Bydgoszcz e direttore artistico del festival Musica al Blumwe Villa. È risultato vincitore di numerosi concorsi internazionali di musica da camera quali Varsavia (2007), Katowice (2008), Łodz (2009), Sopot (2010) e Częstochowa (2013). Come solista ha vinto il Premio Speciale al 6° Concorso Pianistico Internazionale I.J. Paderewski di Bydgoszcz (2004) e una Menzione d’Onore al 15° Concorso Pianistico Internazionale L. Janáček di Brno (2008, Repubblica Ceca). L’estetica esecutiva di Bartłomiej Wezner è stata influenzata da corsi di perfezionamento tenuti da artisti di fama mondiale. Nel corso della sua carriera ha collaborato con musicisti eccezionali: Vadim Brodski, Maria Machowska, Joanna Kreft, Agata Schmidt e Ingrida Gápova. La sua attività di solista con orchestra comprende concerti alla Cappella Bydgostiensis, con l’Orchestra Sinfonica di Toruń, la Filarmonica di Opole, l’Orchestra da camera nazionale di Lviv Akademia e la Filarmonica di Bydgoszcz. Il suo repertorio spazia dai concerti solistici del periodo classico fino alla musica del XX e del XXI secolo. Si è esibito in prima esecuzione mondiale e registrazioni di composizioni di Hanna Kulenty, Zbigniew Bargielski, Roxanna Panufnik, Marcin Masecki e Michał Dobrzyński. I suoi concerti sono stati trasmessi, dalla radio polacca “Dwójka” e da RTS Suiss. Le produzioni discografiche comprendono le etichette CdAccord, Dux, Fonoteus e Acte Préalable.

MARGHERITA BRODSKI La 18-enne flautista romana Margherita Brodski appartiene ad una famiglia di musicisti. Inizia gli studi con Deborah Kruzansky al Conservatorio di Frosinone. Vincitrice di diversi concorsi internazionali: “Betti”(2021), “Premio Köhler”(2020), “Krakamp”(2019) e il premio Cambursano al concorso “Gazzelloni”(2019). Ha suonato nell’ambito del Falaut Campus(Salerno), Entroterre Festival, Ticino Musica Festival, Festival Gazzelloni, Livorno Music Festival, per la stagione cameristica della Filharmonia di Lublino (Polonia). Il 2 giugno 2021 ha tenuto un recital presso il Castello Reale di Varsavia per invito dell’Ambasciata Italiana in occasione della Festa della Repubblica. Ha inciso un CD “Giovani Promesse” allegato alla rivista Falaut (2021). Nonostante la giovane età, Margherita si è esibita come solista con l’Orkestra Symfoniczna di Varsavia (2019) e come camerista con musicisti del calibro internazionale come Calogero Palermo, Marco Rizzi, Giovanni Gnocchi, Ivan Podyomov, Andrea Oliva, Michele Marasco, Gabor Meszaros, Jacques De Le Planche, Yuval Gotlibovich, Jonas Villegas. Studia presso la Accademia Nazionale di Santa Cecilia con Andrea Oliva