In seguito a diverse segnalazioni avvenute nei giorni scorsi, l’Amministrazione Comunale vuole tranquillizzare i cittadini riguardo ad avvistamenti di animali esotici nel territorio barbarese.

Negli ultimi giorni sono pervenute al Comune di Barbara diverse segnalazioni in cui veniva riferito di aver avvistato un pitone in libertà in territorio comunale. Come avviene solitamente in casi del genere, la notizia si è sparsa immediatamente ed è passata di bocca in bocca ingigantendo i fatti reali.

Dopo aver fatto le dovute verifiche, il sindaco Serrani rassicura i propri cittadini: nessun pitone è scappato da abitazioni private o da circhi di passaggio. È molto probabile che l’animale in questione sia stato semplicemente una comune biscia, magari di grosse dimensioni.

Dopo aver interpellato il Corpo Forestale dello Stato, il sindaco rasserena ulteriormente i propri cittadini informandoli sull’innocuità dei pitoni: nelle nostre zone questi animali esotici vivono in cattività, ed anche se dovessero scappare non riuscirebbero a sopravvivere a lungo perché non abituati a cercarsi il cibo autonomamente.

Il sindaco ricorda che per emergenze riguardo animali esotici va fatta segnalazione al Corpo Forestale dello Stato, al numero di pronto intervento ambientale 1515, attivo ventiquattr’ore su ventiquattro.

Nell’occasione si ricorda anche il comportamento da tenere nel caso di avvistamenti di cani randagi, fenomeno che in estate aumenta a dismisura: quando un cittadino nota un cane vagante presumibilmente randagio, deve avvisare il Comune dove è stato avvistato l’animale. Il Comune richiederà l’accalappiamento da parte del Servizio Veterinario tramite fax, indicando sia i dati della persona che ha segnalato l’evento, sia il luogo. Il Servizio Veterinario, dopo l’accalappiamento, si occuperà di contattare il proprietario: se al contrario non fosse possibile risalire al proprietario, l’animale verrà trasferito nel canile con cui il Comune ha la convenzione.
Si rammenta infine che il proprietario di un cane deve provvedere a far registrare e identificare l’animale con microchip entro il secondo mese di vita dell’animale.

dal Comune di Barbara