A Corinaldo “I colori dell’integrazione”
Il comune presenta i progetti di accoglienza nel territorio
In occasione della Giornata Mondiale del Rifugiato, celebrata ogni anno, dal 2001, il 20 giugno, anniversario dell’approvazione da parte dell’Onu, nel 1951, della Convenzione relativa allo statuto dei rifugiati, l’Amministrazione presenta alla comunità alcuni progetti di accoglienza presenti nel territorio di Corinaldo.
Chi è un rifugiato? È colui che fugge. Fugge dalla guerra, dalla sua terra, dai suoi legami, lasciandosi alle spalle la sua storia e le sue radici.
Il rifugiato rappresenta un forte richiamo alla nostra consapevolezza civile e umana; rappresenta inclusione ed accoglienza rispettose dei diritti fondamentali.
Appuntamento lunedì 29 giugno 2020 alle ore 21.00 nel Parco Asilo ex IIRBB di Piazza San Pietro. Una serata che ha come obiettivo quello di focalizzare l’accoglienza nel nostro borgo, attraverso dialogo e confronto; l’accoglienza corinaldese, infatti, non è solo “turistica”, ma è la capacità di rendere una comunità più ricca grazie all’integrazione e al coinvolgimento di tutti i suoi protagonisti, che siano “cittadini per un giorno” come i turisti, “cittadini temporanei” come chi si sposta per piacere o per esigenza o “cittadini staili”, corinaldesi di ieri e di oggi.
Interverranno il sindaco di Corinaldo, Matteo Principi; Maria Cristina Cecchini della Cooperativa Incontri per la Democrazia; Giovanni Bomprezzi della Caritas di Senigallia, Massimo Verdecchia e Gianni Siena della Cooperativa Vivere Verde.
La serata sarà animata da letture a tema curate dal Gruppo di Lettura “Letto per Diletto” UNITRE di Corinaldo.
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