Attiva la banda ultralarga a Corinaldo
Principi: “Un’opportunità in più per tutta la comunità”
TIM ha recentemente annunciato di aver realizzato un importante programma per portare la banda ultralarga in un significativo numero di “aree bianche” distribuite su tutto il territorio nazionale, tra cui il Comune di Corinaldo.
L’iniziativa ha l’obiettivo di dare attuazione alle disposizioni emergenziali arrivate dalle principali Istituzioni e Autorità del Paese, in particolare il decreto “Cura Italia” per l’emergenza Covid-19, l’Ordinanza della Presidenza del Consiglio e le misure urgenti di Agcom riguardanti i servizi a banda larga e ultralarga. Un insieme di misure rivolte agli operatori con la richiesta di adottare tempestive iniziative atte a potenziare le infrastrutture di rete e a garantirne il funzionamento e l’operatività migliorandone la disponibilità, la capacità e la qualità, consentendo inoltre di rafforzare la rete gestendo i picchi di traffico di questa fase.
“Questa importante infrastruttura rappresenta oggi per la nostra comunità un’opportunità in più per il suo sviluppo, tanto più in questa fase emergenziale – sottolinea il sindaco Matteo Principi -. Con l’attivazione della banda ultralarga e il progressivo ampliamento dell’offerta di connettività per il borgo, Corinaldo fa un grande passo in avanti sul tema dell’innovazione tecnologica e digitale. Un ringraziamento va in primo luogo ai nostri uffici comunali che fin dall’inizio hanno creato tutti i presupposti affinché gli operatori pubblici e privati potessero avviare con celerità i lavori per l’attivazione dell’infrastruttura. Ed un ringraziamo sia Massimo Bontempi (responsabile Operations Access Marche di TIM) che al concittadino di Corinaldo e anche lui responsabile in TIM Massimo Tarsi per l’impegno dimostrato in questi anni nel fare di Corinaldo una delle prime piccole realtà delle Marche ad essere coperto da questa infrastruttura.”
L’attivazione degli armadi tramite la fibra ottica nel Comune di Corinaldo consente di rendere disponibili a cittadini, imprese e alla stessa pubblica amministrazione i servizi a banda ultralarga fino a 200 Mbps in modo da soddisfare la crescente domanda di connettività di queste aree, anche nell’ottica di sostenere lo smart working e la didattica online.
La rete in fibra ottica sviluppata da TIM, inoltre, abilita in prospettiva i servizi digitali che caratterizzano la “città intelligente”, come quelli per ottimizzare i trasporti, la mobilità urbana e la sicurezza, di monitorare l’ambiente con soluzioni per il controllo della qualità dell’aria e delle aree verdi, oltre ad allargare il campo delle offerte previste dai servizi di intrattenimento.
“Questa importante iniziativa nelle cosiddette ‘aree bianche’ delle Marche, vale a dire in quelle zone finora escluse da ogni programma di cablaggio per questioni di mercato, rappresenta un passaggio fondamentale per il superamento del digital divide nei piccoli centri e nelle località meno abitate della regione – dichiara Massimo Bontempi, responsabile Operations Access Marche di TIM- La banda ultralarga, infatti, consente di abilitare servizi di grande valore per famiglie e imprese, soprattutto in questa fase di grave emergenza per il Paese, dove c’è bisogno di soddisfare la grande richiesta di connettività per lo smart working e la didattica a distanza, e contribuire concretamente allo sviluppo dei territori finora mai raggiunti dall’ecosistema digitale. Un grande sforzo infrastrutturale che proseguirà anche nelle prossime settimane e che fa seguito a quanto già fatto da TIM nella regione Marche“.
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