Dopo la serata di successo tenutasi sabato 27 luglio scorso a Corinaldo, con il concerto “in rosa” , che ha visto protagoniste il maestro Letizia Romiti all’organo ed Elena Romiti al corno inglese e oboe, nel corso di una serata dedicata a Clara Schuman nel bicentenario della nascita con le composizioni eseguite dalle due artiste, tanto coinvolgenti da aver appassionato il pubblico presente con il racconto musicale del percorso della celebre pianista dell’epoca romantica, una nuova tappa, quella di Ostra Vetere si aggiunge alla serie di eventi in programma. 

Giovedì 1° agosto 2019 la rassegna internazionale si sposta infatti ad Ostra Vetere per la sesta tappa di questa XVIII edizione.

Si tratta di un concerto itinerante tra le due chiese ostraveterane di Santa Lucia e di San Severo, all’insegna dell’originalità e oggetto di un’ importante registrazione discografica per l’enseble Aurata Fonte.

Si esibiranno all’organo il musicista Giuseppe Monari che, assieme a Perikli Pite alla viola da gamba, accompagneranno il soprano Miho Kamiya per offrire all’uditorio un concerto ispirato ai Sacri musicali affetti di Barbara Strozzi. La Strozzi, compositrice e soprano, esponente di rilievo della musica barocca è stata componente dell’Accademia degli Unisoni, fondata dal padre adottivo nel 1637. Metteva in musica principalmente i testi scritti dal genitore, ma dopo la sua morte sviluppò una propria originale chiave interpretativa musicale e per le sue opere predilesse la formazione strumentale a tre parti, composta da due strumenti melodici e dal basso continuo.

Avremo quindi modo di apprezzare l’originalità della sua musica di giovedì 1 agosto alle ore 21.15 presso la chiesa barocca di Santa Lucia a Ostra Vetere.