Il paese è un teatro: nuovo appuntamento a Serra de’ Conti il 6 giugno
"Un'occasione per riscoprire, con semplicità, storie di vita apparentemente piccole, ma profondamente legate al nostro territorio"
Giovedì 6 giugno alle 18m30 in piazza T. Vittori a Serra de’ Conti (in caso di maltempo presso l’ez Fratoio) è il programma “Il paese è un teatro”, un racconto un po’ “fiabesco” con dentro storie dei nostri luoghi, costruito con le storie raccolte durante l’inverno nell’ambito del progetto “Memo Teche”.
Promosso dall’associazione Generazioni Storie Orizzonti, il titolo è ispirato ad una poesia di F. Arminio, poeta e “paesologo”; si tratta di un racconto che parte dal mare e arriva alla montagna attraversando colline, fiumi, campi, borghi. Le vicende narrate dei nostri anziani narratori sono state registrate e utilizzate per questa iniziativa, che attinge al ricco archivio audiovisivo dell’associazione: sarà lo spunto per una riflessione sul paesaggio e sui beni comuni che lo contraddistinguono.
La stessa memoria è un bene comune che può essere declinata in molti modi, anche attraverso questo singolare evento che è inserito in una progettualità più ampia (progetto Memo Teche, in collaborazione coi Comuni di Corinaldo, Senigallia, Ostra, Serra de’ Conti, Anpi, con il partenariato dell’associazione Legambiente Verdeacqua e il contributo della Regione Marche). A volte le storie degli anziani sono relegate nell’ambito della nostalgia, o in una sorta di ripostiglio mentale dove vengono accantonate le cose che non servono più poiché superate da altre più moderne. Invece per ritrovare una bussola in questi tempi incerti occorre partire proprio dalla cultura dei nostri nonni e bisnonni.
Questa iniziativa è una occasione per riscoprire, con semplicità, storie di vita apparentemente piccole, ma profondamente legate al nostro territorio.
Massimo Bellucci.
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