A Ostra l’emozione di Chernobyl Souvenir
Un racconto per parole e immagini sul disastro nucleare del 1986
“E adesso? Cosa mangeranno le galline?”. Se lo chiede mia nonna davanti alla capanna. Con il suo immancabile fazzoletto in testa legato sotto il mento come le vecchie contadine, ne parla con mia madre.
Hanno un’aria preoccupata e questo le rende insolitamente complici. Una stranezza che colgo anch’io che non ho neanche dieci anni. Siamo a Corinaldo e questo è il primo ricordo che ho di Chernobyl.
Mai nella mia vita avrei pensato di visitare Chernobyl”
Chernobyl Souvenir è il racconto per immagini e parole di un tour sui luoghi del disastro nucleare del 26 aprile 1986. A 33 anni dall’incidente che sconvolse il mondo intero e alla vigilia della messa in onda della serie tv prodotta da Sky e HBO ispirata alla tragedia, la mostra intende dare una lettura personale di un avvenimento che avuto ripercussioni nella vita quotidiana di tutti.
La visita all’area non è nulla di particolarmente avventuroso, anche se la guida solleva il contatore geiger e non, come accade di solito, un ombrello.
Un pullman che percorre strade deserte tra rovine, case abbandonate e costruzioni imponenti girando attorno a quella centrale nucleare che diventa quindi un’attrazione turistica. In questo lavoro non ci sono giudizi ma solo interrogativi che si uniscono ai ricordi che ognuno ha dell’evento: una memoria che si muove tra problemi di salute e prese di posizione sul tema, passando per il divieto di mangiare l’insalata.
I 22 scatti di Guido Calamosca, allestiti negli spazi della ex Pescheria, sono accompagnati dalle parole di Giorgia Olivieri che descrivono l’esperienza.
Chernobyl Souvenir è una delle mostre di “Primavera Fotografica”, la manifestazione organizzata dal Comune di Ostra in collaborazione con l’associazione Pro Loco giunta alla quinta edizione. Il mondo perfetto è il tema di quest’anno: con questo lavoro Guido Calamosca e Giorgia Olivieri hanno scelto di rispondere alla chiamata degli organizzatori. Si potrà visitare la mostra nei primi due fine settimana di aprile. Tutte le info su Primavera Fotografica qui https://www.facebook.com/events/1124630257724742
Guido Calamosca è un fotografo professionista mentre Giorgia Olivieri è giornalista. Insieme curano progetti che mettono insieme parole e immagini. Chernobyl Souvenir è il secondo lavoro che li vede collaborare. A dicembre dello scorso anno è uscito Fascinator – toccata e fuga a Windsor, il personale reportage realizzato durante il matrimonio reale del principe Harry e di Meghan Markle.
Nell’ambito di “Primavera Fotografica”
ex Pescheria – via Vittorio Veneto, Ostra (AN)
6-7 aprile e 13-14 aprile
sabato 16.30-19.30 // domenica 10-12.30 e 16.30-19.30
(ingresso gratuito)
Info: www.guidocalamosca.it
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