Corinaldo, Principi scrive ai cittadini sul centenario della fine della I Guerra Mondiale
"Quel senso condiviso di “ripudio della guerra” sorge dal sacrificio di milioni di persone e di centinaia di corinaldesi"
Cento anni dalla fine vittoriosa della Prima Guerra Mondiale, la Civica Amministrazione, la Dirigenza delle scuole locali, le Associazioni Combattentistiche e d’Arma intendono ribadire e solennizzare il valore storico della data del 4 Novembre, anniversario dell’Unità Nazionale e Festa delle Forze Armate, nel ricordo dei Caduti e dei Dispersi di tutte le guerre nei campi di battaglia, di prigionia e di internamento per la riconquista delle libertà democratiche con un programma di carattere ufficiale.
“In quella follia umana chiamata Grande Guerra- scrive alla cittadinanza il primo cittadino Matteo Principi– la nostra Corinaldo ha perso 123 cittadini: paesani, compagni di lavoro, amici, vicini di casa che sono partiti e non sono più tornati; i loro nomi vegliano sulla nostra comunità, incisi nel marmo oltre che nella memoria, nel Sacrario a loro dedicato. Quel senso condiviso di “ripudio della guerra”, sacro valore costituzionale sorge dal sacrificio di milioni di persone e di centinaia di corinaldesi. Ed è per questo che il 4 Novembre non deve essere un giorno di dolore, ma un giorno di speranza. Per questo importante anniversario è stato quindi organizzato “un viaggio tra i segni della memoria” di Corinaldo. Riscopriremo il luogo che i nostri nonni hanno voluto dedicare alle vittime di questo conflitto, il Parco della Rimembranza in via Olmigrandi (davanti al cimiterocomunale) poi leggeremo i nomi di tutti coloro che sono caduti per noi, incisi nel Monumento ai Caduti”.
“Queste poche righe vogliono essere un invito per ogni corinaldese, soprattutto ragazzo e bambino del nostro borgo, presente e futuro di Corinaldo; loro hanno in mano il domani della nostra comunità, loro devono aver fame della storia dei luoghi della loro quotidianità, devono avere il desiderio di conoscere da dove nasce la loro libertà.”
Il programma delle celebrazioni
Domenica 4 novembre (il corteo si muoverà a piedi; in caso di cattivo tempo la manifestazione avrà luogo nella Sala Ciani del Comune).
Ore 8.45 Raduno nel Parco della Rimembranza-via Olmigrandi. Saluto del sindaco Matteo Principi e lettura della targa commemorativa. Partenza del corteo.
Ore 9.45 Deposizione corona d’alloro al Monumento della Vittoria alata-viale degli Eroi. Intervento di Paola Polverari.
Ore 10.00 Deposizione corona d’alloro al Sacrario Cittadino-Mura del Bargello. Lettura dei nomi dei caduti della 1°Guerra Mondiale (Gruppo di lettura “Letto per diletto”)
Ore 10.15 Viale Dietro le Monache. Intervento del sindaco Matteo Principi e del Gruppo di lettura dell’Unitre.
Ore 11.15 Santa Messa nella Collegiata di San Francesco, celebrata dal Parroco don Giuseppe Bartera, in suffragio dei caduti e dispersi di tutte le guerre.
Presterà servizio il corpo Bandistico “Città di Corinaldo” diretto dal Maestro Giovanni Frulla
Lunedì 5 novembre
Ore 10.30 Raduno presso la scuola media “Guido degli Sforza”
Ore 10.40 Corteo con deposizione di fiori da parte dei ragazzi al Monumento ai Caduti e al Sacrario Cittadino.
Ore 11.00 Rientro a scuola con interventi di Marco Grandi e Paola Polverari.
“Storie della 1°Guerra Mondiale-parole e musica- a cura degli studenti e degli insegnanti delle terze classi della scuola secondaria di primo grado Sforza.
Nell’occasione, l’Amministrazione Comunale intende rivolgere un pensiero di gratitudine anche alle Associazioni del Volontariato e a tutti coloro i quali, affiancando all’occorrenza le Forze Armate e le Forze dell’Ordine, si impegnano nella salvaguardia del territorio e delle popolazioni dalle catastrofi ambientali.
Si prega di esporre il Tricolore, sacro simbolo della Patria e reale onore ai caduti.
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