L’Investitura a S.Pietro in Musio di Arcevia ne ha sottolineato i meriti e ne ha messo a fuoco i doveri, quali “testimoni di amore, di pace e di speranza nel mondo” la cui vita deve “conformarsi ai sani principi della civile e cristiana convivenza”.

Sono sei i nuovi Cavalieri di Montevago: Angelo Baldaccini (Modena), Sandro Zaffiri (Ancona), Angelo Perini (Serra de’ Conti), Ermanno Cortesi (Treviglio – Bergamo), Rocco Sannella (Roma), Valerio Farabolini (Civitanova).

Si tratta del ribadito ‘manifesto’ socio-culturale, meglio noto come la ‘Missione di Montevago’.

Ovvero: l’impegno civile, la difesa del paesaggio, la valorizzazione dei suoi Borghi, il legame con la terra e la sua verità (in un periodo storico in cui l’iper-connessione sta creando, ormai da tempo, notevoli problemi anche nell’isola felice del più sobrio e volutamente defilato entroterra).

Il giuramento è stato fatto “di fronte alla sacra immagine della Madonna di Montevago” la cui Festa è stata celebrata per la 22^ volta, promossa e rinvigorita dalla storica ‘tetrarchia’ (‘dominus’ Angelo Sgreccia, affiancato dall’artista Bruno D’Arcevia): Ordine dei Cavalieri di Montevago, Consorzio degli Uomini di San Pietro, Comune di Arcevia, Piccolo Ranch.

Il tutto: salutarmente congiunto ai doverosi piaceri della vita e alla sana alimentazione, come ha attestato la mostra mercato dei Prodotti Tipici Marchigiani e ha spiegato il promoter Luciano Procicchiani, arringando simpaticamente intorno alle peculiarità altamente qualitative del farro e della sua farina, dell’olio extravergine di oliva e della visciolata.

Inoltre, l’arte, con la Collettiva del neocavaliere Angelo Baldaccini e del suo collega e amico artista Mirco Ambrogini.