Ormai la destagionalizzazione turistica ad Arcevia è una realtà tangibile. Da febbraio ad ottobre, una lunga serie di eventi qualificano l’offerta turistica e la rendono sempre più stabile e vincente. Durante l’estate c’è stato un forte incremento di presenze soprattutto nel centro storico di Arcevia e come al solito anche sull’intero territorio comunale.

Luglio e agosto hanno visto ad Arcevia e nel suo territorio migliaia di ospiti, visitatori e turisti grazie al lavoro delle strutture ristorative e ricettive e grazie alle tante iniziative che si sono svolte sul territorio comunale, organizzate dalla Pro-loco, dalle associazioni, dall’Istituto comprensivo, patrocinate dal comune di Arcevia. Il comune di Arcevia, oltre a non far pagare l’occupazione di suolo pubblico e l’utilizzo degli spazi e luoghi culturali, in alcuni casi sostiene anche economicamente gli eventi in cartellone. Questo permette a tutti di poter abbattere i costi organizzativi e logistici e di poter quindi continuare a realizzare feste ed eventi, che allietano turisti e cittadini. Ottimo il lavoro del settore cultura-turismo del comune, con i servizi offerti dall’Ufficio turistico, molto apprezzati.

Gli eventi culturali hanno portato ad Arcevia grande visibilità e presenza di tanti giovani entusiasti: il Premio Mannucci di scultura per giovani accademici organizzato insieme al Rotary, i seminari di ArceviaJazzFeast (circa 100 seminaristi), ArtCevia (decine di artisti partecipanti e migliaia di visitatori), Percorsi d’ascolto con Harmonica, con concerti di musica classica di qualità, la Scuola estiva per docenti di storia a cui si è affiancata per la prima volta la Scuola di aggiornamento per insegnanti di scienze “Esplorazioni scientifiche”, nel primo fine settimana di settembre (più di 170 corsisti sommando le due scuole).

Discorso a parte merita il rilancio del Giardino Leopardi, con la riapertura sperimentale del Bar “Ai Cappuccini” e le tante iniziative organizzate dalla Pro-loco, per bambini ed adulti.

Infine le tradizionali feste e sagre delle frazioni hanno fatto il pienone, da quella della Lumaca di Montefortino al Tartufo estivo di Ripalta, passando per la festa d’Estate di Castiglioni, per merito delle capacità organizzative delle associazioni.

“Grazie a questi eventi culturali ed enogastronomici di alto livello, all’impegno in primo luogo della Pro loco e di tutto l’associazionismo territoriale, insieme a tutte le attività ristorative e ricettive del territorio” – sottolinea il sindaco di Arcevia Andrea Bomprezzi insieme all’assessore Coppa – la stagione estiva del nostro comune sta andando molto bene. Il comune patrocina gli eventi, concede la gratuità del suolo pubblico, con la polizia municipale e l’ufficio tecnico affianca gli organizzatori e contribuisce economicamente ad alcuni eventi strategici. Per questo continueremo a collaborare a questo tipo di iniziative che qualificano l’offerta turistica del nostro territorio. A breve saremo indaffarati, insieme alla Pro-loco, per preparare al meglio la Festa dell’Uva, l’evento clou di settembre, quest’anno con Cristina D’Avena come ospite della domenica. Voglio infine ringraziare i comitati delle frazioni che hanno organizzato decine di iniziative nei castelli e non solo, migliorando e arricchendo le sagre e le feste tradizionali anche con proposte culturali di alto profilo”.