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A Serra de’ Conti il 25 agosto la prima nazionale dello spettacolo “Il papà di Dio”

L'evento, organizzato dall'Associazione Culturale Nottenera, fa parte di "Ospite - Festa della Reciprocità"

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Ospite a Serra de' Conti

Non un Festival ma una Festa dedicata alla reciprocità, all’ospitalità e allo scambio tra artisti, spettatori e comunità locale.

“Ospite – Festa della Reciprocità”è la nuova iniziativa dell’associazione culturale Nottenera e del Comune di Serra De’ Conti, che riempirà di note, arte e teatro il centro storico dell’antica cittadina, sabato 25 agosto dalle ore 18,45 alle ore 2,30 della notte. In cartellone tanti eventi con prime nazionali ed esclusive, per una grande festa collettiva tessuta intorno ad una parola dal doppio significato, “Ospite”, che indica sia chi accoglie sia chi viene accolto.

“Ospite” è un nuovo format culturale promosso da Nottenera che sospende per un anno il Festival e sperimenta una iniziativa di natura nomade, in una azione di TU TenerezzeUrbane (il progetto di Sabrina Maggiori che promuove azioni creative nel quotidiano come pratiche capaci di generare relazioni) in collaborazione con MI Marche Iperespressioniste.

L’evento di punta di “Ospite” è la prima nazionale dello spettacolo “Il papà di Dio” del Teatro Rebis che debutta nella medievale Chiesa di San Michele al termine di una lunga residenza artistica della compagnia nel territorio di Serra De’ Conti.

Lo spettacolo è liberamente ispirato all’omonimo romanzo a fumetti di Maicol & Mirco, un’epopea che tratta il complicato rapporto tra Dio e suo padre. Per il Teatro Rebis, si tratta della seconda spericolata collaborazione artistica con i pluripremiati vignettisti delle celebri strisce rosse de “Gli scarabocchi”.

Ancora una volta le tematiche care agli autori – la solitudine, la morte, la relazione con l’altro e col divino, l’esistenza e la desistenza – vengono attraversate e, a tratti, decostruite dal Teatro Rebis, con un approccio minimale e diretto, per uno spettacolo dalla comicità tenera e sgangherata. In due repliche, alle ore 21,15 e alle ore 23,30, la compagnia maceratese mette in scena la storia in cui Dio è un ragazzo di oggi e suo padre ha un diavolo per capello perché il figlio, un irriducibile combinaguai, ha voluto creare il suo Universo senza prima studiare… E qual è il risultato?

Questo Universo qua! Il nostro. Un Universo dove si soffre, ci si ammala e si muore. Un Universo dove si lavora e si suda. Un Universo tutto sbagliato. Questa è la trama nella sua scabrosa semplicità. La morale è, principalmente, che creare non è mai sbagliato, che crescere è difficile ed essere genitore pure.

In scena Meri Bracalente, Andrea Filipponi, Sergio Licatalosi e Fermando Micucci, scrittura scenica e regia di Andrea Fazzini, musiche di Lili Refrain, scenografia di Frediano Brandetti, progetto grafico Roberto Montani, consulenza poetica e flosofica di Rubina Giorgi.

“Il papà di Dio” è una produzione del Teatro Rebis, in collaborazione con Festival Nottenera di Serra De’ Conti, Festival Macerata Racconta, Kilowatt Festival di Sansepolcro, Armunia di Castiglioncello_Festival InEquilibrio Esploso, Spazio Dodo di Colle Val D’Elsa, Spazio Matta di Pescara, L’Appartamento A.R.C.I. di Firenze, Interno 5 e Teatro Area Nord di Napoli, Amat Associazione Marchigiana Attività Teatrali, Comune di Montemarciano, Regione Marche.

L’intero programma di “Ospite” sarà ad ingresso gratuito, ad eccezione della prima nazionale de “Il papà di Dio” con posti limitati da prenotare obbligatoriamente al telefono 389.6577822, e biglietto di ingresso a 10 euro (ritiro biglietti presso Ufficio Turistico a partire dalle ore 20).

Assieme al “Papà di Dio” saranno proposti artisti e linguaggi che abitano e sostanziano lo spettacolo. Alle ore 19 nel Chiostro di San Francesco, inaugura la mostra di fumetti di Maicol & Mirco con le vignette de “Il Papà di Dio” e gli “Scarabocchi” originali; nell’allestimento, a cura dell’architetto Giorgio Balestra, alcune tavole sono esposte per la prima volta.

La mostra inaugura con una conversazione con Alessio Trabacchini storico del fumetto, Rubina Giorgi poetessa e filosofa, Enrico Piergiacomi studioso di filosofia antica e di teatro, coordina Sabrina Maggiori direttrice artistica di Nottenera. Alle ore 22,45 la Chiesa di Santa Croce accoglie l’installazione-performance dello scenografo Frediano Brandetti dal titolo “esplorazione, la parola dentro”. Alle ore 00,45 nel Chiostro di San Francesco, appuntamento con il concerto per chitarra elettrica voce e loop in tempo reale della chitarrista, compositrice e performer romana Lili Refrain.

Da non perdere alle ore 18,45 in via Primo Maggio l’inaugurazione della monumentale scultura di Dante Ferretti, “Enolo”, che abiterà il paese di Serra de’ Conti fino al 31 agosto. Dopo essere stata esposta in musei come il MoMA di New York e il MoMAT di Tokyo, Enolo arriva nelle Marche per la prima volta nell’ambito di MI_MarcheIperespressioniste anche grazie al mecenatismo dell’attuale proprietario della scultura, il maceratese Giancarlo Cossiri.

MI_MarcheIperespressioniste è un progetto culturale diretto artisticamente da David Miliozzi e prodotto dall’associazione culturale Appassionata. L’opera, ispirata ad Arcimboldo, è una delle statue kolossal realizzate per l’Expo di Milano dal prestigioso scenografo marchigiano, vincitore di 3 premi Oscar e collaboratore di importanti registi tra cui Martin Scorsese e Federico Fellini.

Nel chiostro di San Francesco, luogo della musica, si succederanno vari interventi tra cui il concerto, prima regionale, dei Comaneci (ore 23.15), il live elettronico della giovanissima Rokeya (ore 01.30), la festa jam di canti, suoni e danze (ore 21.15/22.45) a cura di Javier Cura e Moss Beynon Juckes in occasione del workshop internazionale che si tiene a Serra De’ Conti tutte le estati da 12 anni.

La comunità serrana sarà protagonista della Festa con una pluralità di proposte nella piazza del Comune trasformata in occasione in “Piazza Ospite”: all’interno, saranno allestite sei isole di intimità, ospitalità e soprese – con Lorenzo Arcangeli, Simone Quagliani, Giada Righetti con un laboratorio per bimbi, Ex Frantoio – Tivittori, Comune di Serra De’ Conti. Il Museo delle Arti Monastiche assieme all’assessorato alla cultura del Comune di Serra De’ Conti e al comitato “Le voci del silenzio” creano invece due luoghi di meditazione e di ristoro. Per tutta la notte sarà attivo un punto ristoro a cura della Festa della Cicerchia.

Dall’Associazione Culturale Nottenera

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